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Il suv ibrido essenziale

Dacia Duster Hybrid il Suv dalla doppia anima

Tra i diversi allestimenti di nuovo Dacia Duster merita attenzione la versione full hybrid da 140 Cv che abbina un motore benzina alla propulsione elettrica

di Francesco Ippolito | 12 Dicembre 2024

Con la nuova generazione di Dacia Duster sono arrivate anche nuove motorizzazioni con l’obiettivo di migliorarne l’efficienza e ovviamente i consumi. Se la versione Eco G -benzina Gpl – rappresenta la soluzione più conveniente in termini di costi di esercizio anche l’inedita full hybrid non è da meno potendo contare innanzitutto sulla collaudata tecnologia di Casa Renault che combina in maniera efficace la motorizzazione benzina a quella elettrica garantendo minori consumi e soprattutto la possibilità di viaggiare in elettrico per buona parte parte dell’utilizzo urbano.

Dacia Duster Hybrid è equipaggiata con un sistema ibrido, lo stesso della Renault Clio ma anche di Dacia Jogger,  che abbina un motore benzina da 1.6 litri con due motori elettrici, per una potenza complessiva di 140 CV. La batteria da 1,2 kWh permette la partenza sempre in elettrico e brevi tratti in modalità elettrica, ma nella nostra prova su strada abbiamo rilevato che la modalità elettrica funziona anche a velocità elevate, anche sui falsopiani autostradali dove basta pigiare leggermente l’acceleratore per sfruttare la propulsione elettrica con il motore termico che praticamente va in stand by.

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Con la Duster ibrida comunque cambia il modo di guidare. Per avere la migliore efficienza infatti l’auto ibrida non ha bisogno di uno stile di guida aggressivo ma di una modalità più morbida, favorendo la scorrevolezza e sfruttando al massimo le decelerazioni e le frenate che favoriscono la ricarica della batteria. L’auto infatti non ha una presa esterna per la ricarica, ma sfrutta proprio decelerazioni e frenate, e utilizzando la modalità B del cambio automatico si ottiene una maggiore decelerazione che consente una ricarica più rapida.

Dal punto di vista del comfort e delle dotazioni, la Dacia Duster Hybrid segue la filosofia del marchio, puntando su un approccio pratico e funzionale, dove c’è tutto quello che serve sena dotazioni inutili. Gli interni sono ben strutturati e spaziosi, capaci di ospitare cinque passeggeri. Le finiture, pur essendo in linea con la fascia di prezzo, non si distinguono per materiali pregiati, ma sono comunque robuste e durevoli, pensate per chi cerca un’auto funzionale. Sotto il profilo della sicurezza Duster hybrid è dotato di una serie di sistemi di assistenza alla guida, come il sistema di frenata d’emergenza automatica, il mantenimento di corsia e il cruise control, che migliorano la sicurezza generale.

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Vogliamo anche sottolineare l’ottima maneggevolezza e il buon equilibrio generale, soprattutto nei percorsi misti dove questo Duster ci ha sorpreso positivamente per l’agilità nell’affrontare il misto veloce e l’ottimo inserimento in curva. Quando invece abbiamo bisogno di uno spunto maggiore, in caso di sorpasso ad esempio, basta pigiare a fondo sul pedale del gas per ottenere un ottimo spunto, un brio generato non solo dal motore a benzina ma anche da quello elettrico che in questo caso svolge la funzione di booster.

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E i consumi? La soluzione full hybrid di Duster, come abbiamo già detto, favorisce efficienza e bassi consumi. Nel nostro caso, in un lungo test di quasi 2000 Km tra autostrada, statale e città la media complessiva che abbiamo rilevato è stata di poco superiore ai 5,1 litri per 100 Km, davvero un ottimo risultato, abbastanza in linea con quanto dichiarato dalla casa. Il prezzo su strada di Duster Hybrid è di 27.900 euro.

Francesco Ippolito