A pochi giorni dalla finale di Ballando con le Stelle, la conduttrice ripercorre l’edizione più esplosiva di sempre, aggiungendo curiosità inedite.
Milly Carlucci: successi, polemiche e professionalità a Ballando con le Stelle
Nonostante questa edizione di Ballando con le Stelle abbia infranto diversi record, Milly Carlucci non è il tipo di conduttrice che si adagia sugli allori. “È gratificante vedere che un programma così longevo stia diventando un classico della televisione italiana, un obiettivo a cui lavoriamo con determinazione e costanza da anni”, racconta Carlucci al telefono, dopo una settimana particolarmente intensa. Tra l’ammonizione a Guillermo Mariotto per l’abbandono durante la prima semifinale, un nuovo tapiro da Striscia la Notizia e la preparazione del gran finale, in onda sabato 21 dicembre alle 20.35 su Rai1, la conduttrice ha mantenuto il suo tipico sorriso e la sua eleganza. Nemmeno le polemiche, come l’addio di Angelo Madonia, le indiscrezioni su Alan Friedman, o gli imprevisti di Nina Zilli, Sonia Bruganelli e Francesco Paolantoni, hanno scalfito il suo aplomb. A 70 anni, Milly Carlucci risponde con precisione e trasparenza alle domande a lei fatte durante alcune interviste.
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Un’edizione di Ballando con le stelle gloriosa
In riferimento alla stagione attuale, Milly Carlucci afferma: “Sicuramente è un’edizione gloriosa. Tendo a non fare mai statistiche sui numeri, ma al di là degli ascolti credo che un interesse così forte e totalizzante, che ci ha portati a parlare e riparlare di qualsiasi sospiro accadesse a Ballando, credo sia una cosa straordinaria che è stata ancora più forte degli anni scorsi”.
Aggiungendo: “Noi stiamo cercando di rendere Ballando con le Stelle un evento, di quelli che si attendono per molto. Sanremo si aspetta per settimane, chiedendosi chi ci sarà e cosa accadrà. Non intendo paragonarmi a un evento di questo tipo, sarebbe immodestia totale, ma il modello è quello, un evento che negli anni si rinnova, di cui si parli, che conserva la sua vitalità”. “Per noi la cosa importante è che il programma sia vitale, energico e presente col pubblico” continua la conduttrice.
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Superare se stessi: la vera vittoria secondo Milly Carlucci
La conduttrice ha continuato facendo riferimento a sue esperienze personali passate: “Il mio modo di vincere è sempre su me stessa. Vengo da uno sport, il pattinaggio artistico, che mi ha plasmata a cercare di alzare sempre la mia asticella e il mio livello. Migliorare sé stessi non è lontanamente paragonabile a invidiare un’altra persona: diffido sempre dell’invidia e credo nell’ammirazione delle capacità di chi è meglio di te per aiutarti a fare di più”.
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A Ballando con le Stelle, mai un momento di noia
Tra gli imprevisti di questa edizione, la conduttrice ci svela quello che l’ha fatta più preoccupare: “Senza dubbio, il momento in cui mi sono ritrovata senza Mariotto in studio è stato difficile. Non capivo cosa fosse successo e, allo stesso tempo, mi preoccupavo per lui, perché non è una persona da comportamenti del genere. A differenza di altre situazioni che abbiamo gestito dietro le quinte, in quel caso mi sono sentita scoperta. Non c’era molto da fare, se non accettare la cosa e andare avanti”.