Stile e design spesso determinano il successo commerciale di un’auto, per questo i designer di nuova Renault Symbioz hanno puntato l’attenzione su un’auto dalle proporzioni equilibrate progettandola sulla versione allungata della piattaforma CMF-B di Clio e Captur, ma anche di Arkana., con uno sbalzo posteriore studiato per garantire il volume del bagagliaio e che conferisce fluidità alle linee generali. Il posteriore è bilanciato dalla parte anteriore moderna ed assertiva, dove l’alto cofano orizzontale incontra il frontale verticalizzato.
Un design raffinato e moderno
Le linee del nuovo linguaggio stilistico di Renault, visibili all’anteriore e al posteriore di Symbioz, incorniciano le fiancate trattate con delicatezza e sobrietà. Il frontale ed il posteriore sono caratterizzati da spigoli pronunciati che, colpiti dalla luce, strutturano i volumi con sfaccettature, conferendo così alle forme una certa raffinatezza. Il nuovo logo Renault è onnipresente: completo, al centro della calandra, tagliato in due verticalmente per creare la firma luminosa oppure motivo che anima la grafica della
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Nuovi cerchi esclusivi
Il design di Symbioz è completato dalle grandi ruote da 19’’ delle versioni Esprit Alpine ed Iconic. Tutti i cerchi (da 18 e 19’’) sono nuovi ed esclusivi per questo modello. Hanno un design ingegnoso che gioca sugli effetti grafici dinamici per dare l’illusione che la ruota sia in movimento, anche quando è ferma.
Sguardo penetrante
I fari allungati orizzontalmente conferiscono all’auto uno sguardo penetrante. Sono collegati da una fascia nera che alleggerisce visivamente la superficie del frontale, dando un’impressione di maggiore ampiezza del veicolo. La fascia nera fa da contralto alla fascia inferiore in tinta carrozzeria. L’effetto specchio si estende anche ai rispettivi motivi.
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Posteriore che cambia tutto
Il posteriore ha un volume scolpito, generoso e dinamico, molto movimentato dalla luce. I fari ampliano al massimo la larghezza, conferendo grande presenza visiva al veicolo e preservando, al tempo stesso, la sua capacità di infilarsi in strade strette. Il portellone posteriore verticale lascia presagire un’abitabilità generosa all’interno.
Francesco Ippolito