Il caso giudiziario che vede coinvolti Alessandro Basciano e la sua ex compagna Sophie Codegoni si complica. Il Tribunale del Riesame di Milano è chiamato a decidere sulla richiesta degli arresti domiciliari avanzata dalla Procura. Il deejay, accusato di stalking, rischia una nuova misura cautelare dopo essere stato scarcerato il 23 novembre scorso.
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Le nuove testimonianze degli amici di Sophie contro Basciano
Le recenti testimonianze di due amici della Codegoni, depositate il 21 gennaio, gettano ulteriore ombra sulla difesa di Basciano. I due giovani hanno confermato di essere stati aggrediti dal dj nella notte tra il 13 e il 14 novembre. Durante l’episodio, Basciano avrebbe colpito uno di loro con un pugno, danneggiato il parabrezza dell’auto e minacciato telefonicamente la Codegoni, promettendo di “ucciderla” una volta tornato a casa.
La difesa di Basciano cerca di difendersi dalle accuse
Nonostante la gravità delle accuse, il 35enne si difende in aula sostenendo di non aver avuto contatti con l’ex compagna negli ultimi mesi e lamentando il danno professionale subito. Tuttavia, nuovi elementi di prova rischiano di compromettere la sua posizione. Tra questi, alcune chat presentate dai legali di entrambe le parti: messaggi della Codegoni documentano minacce da parte dell’ex, mentre quelli di Basciano cercano di dimostrare un rapporto tutto sommato civile.
La decisione del Tribunale del Riesame è attesa nei prossimi giorni. I giudici dovranno valutare l’esistenza di esigenze cautelari e la presenza di gravi indizi di colpevolezza, mentre il caso continua a tenere alta l’attenzione mediatica.
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