Alessandro Cattelan è pronto e in grande forma per la conduzione del Dopofestival che andrà in diretta su Rai1 e Rai Radio2 dopo le serate della kermesse fino a venerdì e avrà tra i suoi protagonisti fissi Selvaggia Lucarelli e Anna Dello Russo.
In sala stampa Cattelan racconta: “Non ero mai stato a Sanremo, solo una volta velocemente quando stavo facendo promozione per l’Eurovision Song Contest. Ma non avevo mai bazzicato veramente Sanremo durante il Festival perché io ho l’abitudine di andare soprattutto dove mi sento utile. Per me questa è, dunque, una scoperta”.
Elodie al Festival di Sanremo: “Non me ne frega niente di vincere, ma sono molto concentrata”
Continua Alessandro: “Il Dopofestival per me è come un programma in seconda serata, che è un delle cose che amo fare di più. Perché si possono dire più cose, parlare più liberamente, dunque sono molto felice di questo impegno”. E aggiunge: “Non credo che da parte dei concorrenti il Dopofestival debba essere vissuto come una corte di accusa, non sarà un tribunale, ma un posto dove divertirsi e scherzare”.
Alessandro Cattelan: “Conduttore a Sanremo?”, lui dice la sua
In molti indicano Cattelan come uno dei papabili per la conduzione di una delle prossime edizioni del festival. Ma lui tiene il profilo basso: “In questo momento voglio essere sicuro di assaporarmi tutto a livello personale, a livello professionale non è il mio Sanremo, Carlo ha fatto una bella squadra, è il Sanremo di Carlo e siamo qui a dargli una mano e a fare tesoro di questa esperienza”.
Mariasole Pollio incanta sul green carpet: look Sanremese da urlo
Ma innegabilmente il suo nome è spesso indicato come “il futuro” della conduzione: “Il Festival è il programma televisivo più amato di questo Paese. Ma non lavoro per arrivare a condurre Sanremo, non è la mia ossessione. Se capiterà sarò onorato, se non capiterà sarò contento come una Pasqua lo stesso”.
Alessandro Cattelan a Sanremo giocherà anche a calcio con la Sanremese
Alessandro giocherà in settimana a calcio con la Sanremese e a chi in conferenza gli chiede se non ha paura di farsi male risponde con la sua solita ironia: “Sì scenderò in campo con la Sanremese ma sarà di certo meno pericoloso che scendere le scale del Teatro Ariston. Ma ho anche giocato a burraco con dei ragazzi e alla mia età anche quello vale come sport agonistico”.
Sanremo 2025: tutti i look del green carpet e il podio dei più cool della serata
