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Fagioli da star

I fagioli alla Bud Spencer: il fenomeno da dieci milioni di euro che ha salvato una famiglia italiana

I fagioli alla Bud Spencer, ispirati alla ricetta originale dell’attore, sono diventati un successo commerciale, con un fatturato previsto di 10 milioni di euro nel 2025

di Redazione Rumors.it | 7 Aprile 2025
Foto: Bud Power

I fagioli alla Bud Spencer sono tornati un vero e proprio fenomeno. Da scena cult a miracolo commerciale, questi fagioli in scatola hanno conquistato scaffali e palati, portando avanti l’eredità dell’amato gigante buono. L’azienda che produce i fagioli alla Bud Spencer è una realtà tutta italiana e il loro successo è un esempio di buon marketing.

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Un’eredità di gusto che conquista i supermercati

Nel cuore di ogni film cult con Bud Spencer e Terence Hill, tra risse epiche e inseguimenti scatenati, c’era sempre una pausa sacra: quella dedicata ai fagioli. Quel piatto semplice, rustico e genuino, servito in padella e divorato a cucchiaiate, è diventato oggi un vero fenomeno commerciale. Non si tratta solo di nostalgia cinematografica, ma di un progetto imprenditoriale ben strutturato: i Fagioli alla Bud Spencer sono ormai un caso di successo sul mercato alimentare italiano.

Il merito va a Bud Power Srl, startup fondata nel 2022 dalla famiglia Pedersoli, che ha saputo trasformare un momento iconico del cinema in un business milionario. La ricetta? Fagioli Borlotti del Piemonte, pancetta affumicata, cipolla, pomodoro e spezie: ingredienti semplici, ma carichi di significato, realizzati seguendo gli appunti originali dell’attore. E il pubblico ha risposto con entusiasmo: nel solo 2023 i ricavi hanno superato i 624mila euro, e per il 2025 si prevede di toccare quota 10 milioni.

Foto: Bud Power

I fagioli di Bud Spencer: la ricetta originale? Una ribellione sul set

La storia di questi fagioli è legata a un piccolo atto di ribellione. Come racconta Giuseppe Pedersoli, figlio di Bud, «durante le riprese, la produzione portava padellate di fagioli immangiabili». Spesso le stesse scene venivano ripetute anche 15 volte, e Bud – grande appassionato di cucina – decise di preparare da sé il piatto che più lo rappresentava. Così nacque la vera ricetta alla Bud Spencer, conservata nel tempo e oggi riprodotta fedelmente nei laboratori di Dega Food a Rovereto, azienda del gruppo D’Amico.

A differenza dei concorrenti come Kraft Heinz, i fagioli Bud sono interamente made in Italy, cucinati secondo tradizione e con una narrazione che fa leva su emozioni, ricordi e autenticità. Il risultato è un prodotto che si distingue non solo per il gusto, ma anche per il forte valore simbolico e culturale.

Foto: Bud Power

Da gag cinematografica a brand internazionale

Oggi i Fagioli alla Bud Spencer non sono più solo una curiosità da cinefili, ma rappresentano il 70% degli introiti della Bud Power. Un vero miracolo alimentare, frutto di una strategia di marketing intelligente e di un posizionamento preciso tra scaffali e canali digitali. Il brand non si ferma ai fagioli: sono in arrivo snack salati, birra artigianale e persino una pizza surgelata chiamata “Il Pizzone di Bud”, in linea con il tono ironico e iconico del personaggio.

Con il controllo ancora in mano alla famiglia – in particolare ai figli e nipoti dell’attore – Bud Power guarda al futuro con ambizioni internazionali, puntando su tradizione, innovazione e storytelling. In un’Italia che ama ricordare i propri miti, questi fagioli sono la prova che il passato può ancora avere un sapore vincente.

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