L’orlo di una gonna può essere un indicatore dell’economia mondiale? Secondo l’Hemline Index, la risposta sembra essere sì. Sebbene questa teoria venga spesso attribuita all’economista George Taylor, in realtà non è stato lui a definire ufficialmente un “Hemline Index”. Nel 1929, durante una sua ricerca, Taylor osservò che la lunghezza delle gonne potesse riflettere l’andamento dell’industria dei collant degli anni ’20. Questa sua osservazione ha ispirato la creazione dell’Hemline Index, una teoria che sostiene che la lunghezza degli orli delle gonne possa essere un riflesso dell’andamento economico.
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Il legame tra moda e crisi economica
L’Hemline Index si basa su un concetto semplice: durante i periodi di prosperità economica, le gonne tendono ad accorciarsi, mentre durante i periodi di crisi la loro lunghezza aumenta. Negli anni ’20, periodo di boom economico, le gonne corte, tipiche degli abiti flapper, segnavano un periodo di grande espansione. Al contrario, durante la Grande Depressione degli anni ’30, la moda si è adattata con gonne più lunghe e stili più conservatori. Allo stesso modo, nei decenni successivi, la moda ha continuato a riflettere le fluttuazioni economiche: le mini gonne degli anni ’60 sono nate durante un periodo di crescita e ottimismo, mentre nel 1987, con il crollo del mercato azionario, sono tornati in voga i longuette.
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Il ritorno della lunghezza midi e la crisi odierna
Negli ultimi anni, l’Hemline Index sembra ripetersi. Subito dopo la pandemia, sono emerse tendenze legate alla microgonna, segno di una rinascita e di un periodo di speranza. Tuttavia, nelle ultime collezioni primavera-estate 2025 abbiamo assistito al ritorno delle gonne midi, un segnale che non possiamo ignorare, soprattutto in un periodo segnato da inflazione e incertezze politiche.
L’orlo come specchio della società
Oggi, la moda non è solo una forma di espressione personale, ma anche un potente specchio della società e dell’economia. Con il ritorno delle gonne midi in passerella, l’Hemline Index potrebbe continuare a rivelarci l’evoluzione delle condizioni economiche globali. In un mondo segnato da alti e bassi economici, è interessante riflettere su quanto l’orlo della gonna possa davvero predire il futuro: occhio alla moda, e forse anche al conto in banca!
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