Justin Bieber si trova nuovamente al centro dell’attenzione, ma questa volta non per la sua musica ma per i debiti. Secondo un’indagine di PricewaterhouseCoopers (PWC), il cantante deve oltre 8,8 milioni di dollari al suo ex manager Scooter Braun, nonostante i due abbiano interrotto la collaborazione quasi due anni fa. Il debito risalirebbe a un prestito legato alla cancellazione del tour “Justice” del 2022, con Braun che avrebbe coperto parte delle perdite per aiutare l’artista. A rivelarlo è TMZ, che ha ottenuto i documenti dell’audit concluso ad aprile.
Justin Bieber: tensioni, debiti e accuse incrociate
Negli ultimi mesi, diversi media hanno riportato rumors su presunte difficoltà economiche del cantante, nonostante una fortuna stimata intorno ai 300 milioni di dollari. Secondo alcune fonti, Justin Bieber sarebbe pronto a fare causa ai suoi manager finanziari, accusandoli di aver dilapidato il suo patrimonio. Tuttavia, altri insider puntano il dito sulle sue abitudini di spesa “fuori controllo”. Voli privati per amici, feste sfarzose e cene da centinaia di migliaia di dollari sarebbero all’ordine del giorno per il cantante di “Peaches”.
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La verità sull’audit
TMZ riporta che inizialmente la società di Braun, Hybe, aveva svolto un audit interno, concludendo che Bieber dovesse ancora 1 milione di dollari, cifra che Braun avrebbe deciso di rinunciare a incassare. Tuttavia, Justin Bieber avrebbe considerato quell’analisi poco trasparente, spingendo Hybe a incaricare PWC per una verifica indipendente. Il risultato? Un saldo negativo per oltre 8 milioni a favore di Braun. Intanto, il portavoce del cantante respinge tutte le voci: “Justin non è in crisi finanziaria. Queste sono solo speculazioni infondate diffuse da chi non lavora più con lui”.
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