La Palma d’Oro della 78ª edizione del Festival di Cannes è stata assegnata a Jafar Panahi per It Was Just an Accident, un thriller intenso che affonda le sue radici nell’esperienza personale del regista.
Panahi, per anni perseguitato e incarcerato dal regime iraniano, è tornato sulla Croisette dopo un lungo silenzio forzato.
“Unitevi. Nessuno dovrebbe dirci cosa indossare o cosa fare”, ha dichiarato sul palco, accogliendo il premio tra una standing ovation del pubblico e l’applauso commosso della giuria.
Un film ispirato alla repressione in Iran
La pellicola, la prima girata da Panahi dopo la sua liberazione nel 2023, racconta la storia di Vahid, un ex detenuto politico che rapisce un uomo con una protesi, convinto sia il suo torturatore. Attraverso un acceso confronto con altri dissidenti, il protagonista riflette sulla giustizia, la vendetta e il perdono.
“È una storia che nasce da un dolore vero, ma che cerca una via di luce”, ha spiegato Panahi in conferenza stampa.
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Cannes 2025: il valore politico della vittoria
Durante la cerimonia, la presidente di giuria Juliette Binoche, grande sostenitrice del regista, ha sottolineato come “l’arte mobilita la parte più viva di noi, quella che trasforma il buio in speranza”.
Panahi ha voluto dedicare la vittoria “al futuro del mio Paese, alla libertà di chi non può parlare”.
Chi ha vinto il Festival di Cannes? La tripla corona dei festival
Con questo trionfo, Panahi entra nel ristretto club dei registi che hanno vinto i tre maggiori festival europei: Leone d’Oro a Venezia (Il cerchio, 2000), Orso d’Oro a Berlino (Taxi Teheran, 2015), e ora Palma d’Oro a Cannes. Solo tre altri autori — Henri-Georges Clouzot, Antonioni e Altman — hanno compiuto questa impresa.
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I vincitori del Festival di Cannes 2025
- Grand Prix: Sentimental Value di Joachim Trier
- Premio della Giuria: Sound of Falling di Mascha Schilinski e Sirat di Oliver Laxe
- Miglior regia: Kleber Mendonça Filho per The Secret Agent
- Miglior attrice: Nadia Melliti per The Little Sister
- Miglior attore: Wagner Moura per The Secret Agent
- Camera d’Or: Hasan Hadi per The President’s Cake
Un festival tra blackout e determinazione
Il festival ha rischiato l’interruzione a causa di un blackout che ha colpito Cannes e l’area del sud della Francia. Secondo le autorità locali, potrebbe trattarsi di un atto doloso. Tuttavia, la cerimonia si è svolta regolarmente grazie all’alimentazione d’emergenza del Palais. Il ritorno della corrente è stato accolto con applausi e musica.
“La festa continua, come il cinema”, ha commentato uno degli organizzatori.
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