La morte di Diane Keaton continua a commuovere Hollywood e i fan di tutto il mondo. L’attrice premio Oscar è morta in California a 79 anni, lasciando un vuoto profondo nel mondo del cinema. Secondo quanto rivelato da People, la sua salute sarebbe peggiorata in modo inaspettato e repentino nei mesi che hanno preceduto la scomparsa. Un’amica vicina all’attrice ha raccontato: “Il suo declino è avvenuto all’improvviso, è stato straziante per tutti coloro che le volevano bene”.
Diane Keaton, addio a un’icona di Hollywood: morta a 79 anni
Diane Keaton e la malattia: una battaglia vissuta nel silenzio
Le fonti vicine alla star hanno spiegato che Diane Keaton e la sua famiglia hanno scelto di mantenere privata la sua condizione di salute. Anche molti amici storici non erano al corrente della gravità della situazione. “Nei suoi ultimi mesi era circondata solo dai familiari più stretti, che hanno scelto di mantenere la massima riservatezza”, ha raccontato una fonte.
Un segnale era arrivato già a marzo, quando l’attrice aveva messo in vendita la sua villa di Brentwood, soprannominata “la casa dei sogni”. La scelta aveva sorpreso i conoscenti, dato che Keaton aveva più volte dichiarato di voler vivere lì per sempre.
Jennifer Aniston rompe il silenzio: “Ho provato per 20 anni ad avere figli”
L’assenza improvvisa e il silenzio nei giorni finali
Fino a poco tempo prima, Diane Keaton era una presenza costante nel suo quartiere: portava a spasso ogni giorno il suo amato golden retriever Reggie, indossando i suoi iconici cappelli e occhiali da sole. Negli ultimi due mesi, però, non era più stata vista in giro. “Amava parlare con il suo cane come fosse una persona. Era eccentrica e aveva un’aura da vecchia Hollywood”, ha ricordato la fonte. Il suo ultimo post su Instagram, pubblicato ad aprile, la ritrae sorridente con Reggie in braccio, ignara che quello sarebbe stato uno dei suoi ultimi momenti condivisi pubblicamente con i fan.
Diane Keaton e gli ultimi giorni: “Ha vissuto come voleva”
Secondo le testimonianze riportate da People, Diane Keaton è rimasta lucida e ironica fino alla fine. “Ha vissuto esattamente come voleva, circondata dalle persone e dalle cose che amava davvero”, ha dichiarato un’amica di lunga data. Nonostante la malattia, l’attrice avrebbe mantenuto una cerchia ristretta di persone accanto a sé e un atteggiamento positivo.
Anche Bette Midler, sua co-star ne “Il club delle prime mogli”, le ha reso omaggio con parole commosse: “Era esilarante, assolutamente originale e priva di qualsiasi malizia. Quello che vedevi era chi era davvero”.
Diane Keaton morte: un’eredità indelebile nel cinema
Diane Keaton era una delle attrici più amate della sua generazione. Dalla saga de “Il Padrino” ai film con Woody Allen, passando per “Il club delle prime mogli”, “Tutto può succedere” e “Il padre della sposa”, ha lasciato un segno profondo nel cinema americano. Ha vinto l’Oscar come miglior attrice per “Io e Annie” nel 1977 e ha continuato a lavorare fino al 2024, con gli ultimi ruoli in “Arthur’s Whisky” e “Summer Camp”.
L’attrice lascia i figli Dexter e Duke, adottati rispettivamente nel 1996 e nel 2001, e milioni di fan che oggi la ricordano per la sua ironia, la sua eleganza e la sua autenticità.
