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“Animal House” compie 40 anni: il film cult torna su Mediaset

Il cult dei cult diretto da John Landis su “20” in prima serata  27 luglio 1978: “Animal House” viene proiettato per la prima volta al cinema. Il capolavoro della comicità firmato John Landis (regista di celebri film come “Una poltrona per due” e “Il principe cerca moglie”) compie quindi 40 anni fa esatti. Per festeggiare, il canale 20 […]

di Redazione di Rumors.it | 27 Luglio 2018
Foto: Ufficio Stampa

Il cult dei cult diretto da John Landis su “20” in prima serata

 27 luglio 1978: “Animal House” viene proiettato per la prima volta al cinema. Il capolavoro della comicità firmato John Landis (regista di celebri film come “Una poltrona per due” e “Il principe cerca moglie”) compie quindi 40 anni fa esatti. Per festeggiare, il canale 20 di Mediaset rimette in onda, venerdì 27 e in prima serata, l’opera che ha dato vita al mito di John Belushi, l’attore di origini albanesi scomparso a soli 33 anni per un’overdose di speedball.

Pietra miliare del genere demenziale, icona generazionale, il film cult, oltre ad un incontenibile Belushi, riuniva un cast di future stelle, tra cui Donald Sutherland e Kevin Bacon. “Animal House”, entrato nella storia del cinema con battute come “Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare” e “Toga! Toga!”, racconta la goliardica trasgressività di Bluto Blutarsky, folle matricola della confraternita Delta Tau Chi, che in età adulta diverrà senatore degli Stati Uniti.

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Fonte: Ufficio Stampa

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“Animal House” è stato anche il primo film prodotto da National Lampoon, che alla fine degli Anni ’70 era il più popolare humor magazine nei campus USA. Punto di riferimento per la satira e la comicità mondiali, National Lampoon parlava di pop culture, contro-cultura, politica. Il periodico ha inoltre generato film, show radiofonici, spettacoli teatrali, dischi e libri.

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Realizzato con soli 2.8 milioni di dollari, National Lampoon’s Animal House, in Italia noto come “Animal House”, resta una delle pellicole più redditizie di sempre. Secondo le stime, tra sale ed home video ed escludendo il merchandising, il film avrebbe incassato 141 milioni di dollari. Tra i tanti riconoscimenti ottenuti dal del film di Landis, infine, è degno di merito l’essere stato selezionato nel 2010 dal New York Times tra i The 1.000 Best Movies Ever Made.