L’iconica signorina Silvani si confida con Caterina Balivo
Nel corso dell’odierna puntata di Vieni da me, il contenitore pomeridiano di Rai 1 condotto da Caterina Balivo, l’attrice Anna Mazzamauro, l’impiegata vamp dei film di Fantozzi, si è sottoposta all’intervista della cassettiera, in cui vengono presentati agli intervistati diversi oggetti che significano qualcosa nella loro vita e loro devono spiegarne la valenza e raccontare qualcosa.
Il primo oggetto estratto è stato un termometro: “Questo termometro indica il mio amore viscerale per il teatro. Sono l’unica donna nel mondo ad aver interpretato Cyrano de Bergerac: se mi metto di profilo si capisce il motivo”, ha spiegato scherzosamente la Mazzamauro alla conduttrice. Poi ha aggiunto: “In realtà non mi considero brutta, mi ritengo atipica”. A proposito di quell’importantissimo ruolo teatrale ha rivelato: “Quando c’è stato il funerale del mio compagno la sera stessa ho debuttato a teatro con Cyrano. Come ho fatto? L’attore vive le emozioni e i dolori mediante i personaggi: attraverso Cyrano avevo la possibilità di manifestare un dolore che non era il mio”.
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Foto: Ufficio Stampa
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La carriera dell’attrice è legata nell’immaginario collettivo alla signorina Silvani della saga dell’Ingegnere più sfortunato del cinema italiano, sul suo rapporto con Paolo Villaggio spende qualche parola: “Paolo Villaggio in occasione dei 40 anni di Fantozzi ha spiegato che mi aveva scelto perché ero un ‘cesso’. Gli ho risposto: ‘Un cesso sul quale avresti potuto poggiare volentieri il tuo sedere!’ Ma alla fine quando è morto ho scritto che Fantozzi era l’unico uomo che mi abbia mai amata”.
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Allontanatasi un po’ dalla televisione, Anna Mazzamauro si è dedicata a tempo pieno a teatro, dove negli ultimi anni ha sia interpretato personaggi di spettacoli sia portato sul palco spettacoli scritti da lei. Da marzo 2019 partirà insieme a Cristina Bugatty e Sasà Calabrese con il suo nuovo spettacolo, Belvedere, storia dell’amicizia tra due donne molto diverse e di un musicista sordo.
