Dodici fortunatissimi fans andranno virtualmente a cena con Emilia Clarke
Emilia Clarke ha messo in palio una cena virtuale per raccogliere 310mila dollari, circa 280mila euro, la star de Il Trono di Spade punta a raccogliere l’ambiziosa cifra attraverso l’organizzazione di beneficenza SameYou, fondata dall’attrice stessa l’anno scorso. Lo scopo della raccolta fondi è di fornire ai pazienti con lesioni cerebrali e ictus un supporto essenziale, come specificato dall’attrice in un post su Instagram: “Il 100% della tua generosità finanzierà la clinica di riabilitazione nelle prossime settimane…Un compito molto grande, ma siete tutti anime di grande cuore, quindi so che vorrete aiutarmi ad aiutarli!”
Per racimolare l’intera cifra, Emilia si impegna ad intrattenere virtualmente un gruppo di persone durante una cena, i fortunati che si aggiudicheranno l’invito sono 12. Soltanto un paio d’ore dopo l’appello dell’attrice, sono stati raccolti oltre 16.200 dollari. Emilia Clarke ha anche specificato come fornire quest’assistenza potrà aiutare anche gli ospedali travolti dall’emergenza Coronavirus a liberare dei letti per gestire un maggior numero di pazienti contagiati dal virus.
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Emilia Clarke, durante quest’emergenza, ha preso anche parte al progetto di beneficenza ” Save With Stories”, lanciato da Save The Children in collaborazione con No Kid Hungry, che impegna varie celebrities nella lettura di fiabe sui social, intrattenendo i bambini e i genitori bloccati in casa in quarantena. Oltre all’attrice de Il Trono di Spade, si sono cimentati nella lettura anche Jennifer Garner, Eva Longoria, Chris Pratt, Nathalie Portman e Cindy Crawford.
L’iniziativa, però, vuole anche raccogliere fondi per aiutare le fasce più povere della popolazione statunitense, infatti, molti bambini contano sulle scuole pubbliche per riuscire a mangiare regolarmente, ora che però le scuole sono chiuse, molte famiglie fanno fatica a garantire un pasto ai figli, le donazioni aiuteranno quindi aiuteranno a fornire pasti regolari a questi bambini.
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Foto: PrPhotos
