Crystal Hefner, vedova del fondatore della rivista Playboy, sta supportando le affermazioni di Holly Madison fatte nel corso della seconda puntata nuova docu-serie Secrets of Playboy. Lo show, composto da dieci episodi, è costellato di testimonianze dirette di ex-conigliette, collaboratori e frequentatori dell’universo creato da Hugh Hefner, con dettagli impressionanti su droga, abusi sessuali e violenze psicologiche. Il quadro che viene fuori è a dir poco fumoso e inquietante.
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Una delle ragazze che hanno testimoniato nella serie è stata Holly Madison, la quale in passato ha avuto anche una relazione con Hugh Hefner ed è stata la sua fidanzata numero 1 dal 2001 al 2008. Nonostante gli inizi idilliaci, ha raccontato che dopo un po’ di tempo ha iniziato a sentirsi in trappola e di non riuscire a ribellarsi a causa del materiale di revenge porn che avrebbe potuto utilizzare contro di lei. Hefner infatti, non avrebbe avuto a sua disposizione non solo le foto di Madison, ma anche di tutte le altre ragazze, così da poterle ricattare a suo piacimento.
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Recentemente Crystal Hefner, vedova di Hugh, ha confermato le dichiarazioni della ex-coniglietta: “Ho trovato migliaia di quelle foto di cui stai parlando @hollymadison“, ha scritto in un post su Twitter. “Le ho immediatamente strappate e distrutte, per te e per le innumerevoli altre donne presenti. Sono state eliminate”. Madison ha poi condiviso il Tweet ringraziando Crystal per il gesto di protezione e solidarietà.
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Hugh Hefner Playboy: l’azienda si dissocia dal fondatore
Durante un’intervista realizzata da People prima dell’uscita della docu-serie, Playboy si è allontanata come azienda dalle azioni ripugnanti compiute da Hugh Hefner quando era in vita e ha riaffermato la presenza di una nuova leadership: “Abbiamo fiducia nel valore delle donne e delle loro storie, sosteniamo fortemente le persone che si sono fatte avanti per condividere le loro esperienze”, continuando: “Come marchio con la sex positivity al centro, crediamo che la sicurezza e la responsabilità siano di primaria importanza. Qualsiasi cosa che non risponda a questi criteri è imperdonabile”. Il team dirigente del gruppo ha assicurato che la famiglia Hefner non è più associata all’azienda e che ora è composta principalmente da dipendenti donne. “Oggi Playboy non è il Playboy di Hugh Hefner”, ha concluso il team nel suo discorso.
Thank you @crystalhefner https://t.co/10dDxmGBZy
— Holly Madison (@hollymadison) January 25, 2022