“Ciro di Marzio” di Gomorra dedica il suo premio a Ennio Morricone
Ennio Morricone ci ha lasciato proprio il giorno in cui Marco D’Amore ha ricevuto il Nastro D’Argento per la regia de “L’immortale”. La premiazione è avvenuta su Rai Movie, la cerimonia e la consegna dei premi è stata dedicata al ricordo di Morricone e, inevitabilmente, segnata dalle misure anti-Covid.
“Sono cresciuto fischiando le canzoni di Morricone – così Marco D’Amore dedica i Nastri d’Argento al compositore appena deceduto- senza nemmeno sapere chi fosse. La potenza della sua arte era entrata nel mio cervello prima che fossi in grado di razionalizzare. Da piccolo infatti suonavo, e intonavo spesso i suoi temi: Deborah di C’era una volta in America o Nuovo Cinema Paradiso. Sono certo che il cielo abbia spalancato le sue porte a Ennio Morricone e che ora, lassù, stiano ascoltando la sua musica celestiale”.
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Un’omaggio molto sentito, che continua nel suo post di Instagram per ringraziare le persone vicine che lo hanno aiutato. “2020 Miglior regista esordiente. Alle mie compagne e ai miei compagni di viaggio. A chi ha donato talento, esperienza e amore al progetto senza mai risparmiarsi. A chi ha compreso senza pregiudizi. Al pubblico che ha fatto esplodere le sale. Alle mie attrici e ai miei attori…MIEI Questo premio è di ciascuno di voi! Grazie! Al futuro che ci aspetta … Marco”
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Marco D’Amore, Nastro d’Argento dedicato a Morricone
Durante la premiazione, D’Amore annuncia anche le riprese di Gomorra 5. “Speriamo solo che non ci sia la seconda ondata tanto temuta di Covid-19”. Sarò in scena non prima dell’autunno, salvo un ulteriore aumento dei contagi e conseguente stop.
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