Non è l’Arena sospesa, Giletti smentisce i gossip: “Nessuna perquisizione della DIA”

Non è l’Arena è stato chiuso, lasciando un profondo senso di amarezza in Giletti e la redazione. Sulle motivazioni, il conduttore ha smentito alcune voci

di Redazione Rumors.it | 14 Aprile 2023
Foto: Marco Provvisionato / IPA

Non è l’Arena, il programma cult di La7 condotto da Massimo Giletti, è stato sospeso. La notizia è stata come un fulmine a ciel sereno: non solo ha convolto il pubblico di ascoltatori accanito che da ormai 6 anni seguiva il programma tv, ma ha letteralmente lasciato di stucco il noto conduttore Giletti e tutta la redazione. Dopo che l’azienda ha reso nota la notizia, le speculazioni sono esplose e molti hanno cercato di identificare i segreti più reconditi che si nascondono dietro questa scelta: alcuni gossip sono però già stati smentiti dallo stesso Giletti.

Non è l’Arena chiude: l’amarezza di Giletti

Tutta la redazione di Non è l’Arena, così come Massimo Giletti, hanno appreso la notizia con un semplice quanto asettico comunicato stampa della rete: “La7 ha deciso di sospendere la produzione del programma ‘Non è l’Arena’ che da domenica prossima non sarà in onda. La7 ringrazia Massimo Giletti per il lavoro svolto in questi sei anni con passione e dedizione. Massimo Giletti rimane a disposizione dell’Azienda”, si legge. Un profondo senso di amarezza, unito allo sconcerto e allo stupore ha invaso il noto conduttore che ha subito detto la sua: “Prendo atto della decisione di La7, in questo momento l’unico mio pensiero va alle 35 persone che lavorano con me da anni e che da un giorno all’altro, senza alcun preavviso, vengono lasciate per strada“.

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Massimo Giletti

Foto: Ufficio Stampa

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Massimo Giletti news: perché Non è l’Arena è stato sospeso?

La7 non ha ovviamente reso note le cause che l’hanno spinta a cancellare il noto programma, però sul web sono subito partite le prime speculazioni. C’è chi ha parlato di un possibile attrito tra Massimo Giletti e Urbano Cairo, editore della rete, causato probabilmente dalla notizia secondo cui il noto conduttore sarebbe tornato a lavorare per la Rai con un talk politico. Una seconda possibile motivazione potrebbe riguardare i costi e la raccolta pubblicitaria della trasmissione.

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Per ultimo, Dagospia aveva iniziato a sbandierare una terza motivazione, facendo riferimento a un certo intervento della Direzione Investigativa Antimafia a casa di Giletti, sulla scia delle recenti puntate che Non è l’arena ha dedicato alla lotta alla mafia e alla vicenda di Matteo Messina Denaro. Quest’ultima voce è stata però ben presto smentita da Giletti in persona, che all’AGI ha esplicitamente dichiarato: “Perquisizioni in casa mia della Dia? È una notizia falsa”. Insomma, non ci è ancora chiaro cosa sia accaduto e quali siano le importanti motivazioni che hanno spinto la rete a sospendere il programma da un giorno all’altro.