Vittorio Sgarbi a proposito della statua di Benigni imbrattata con vernice rossa
E’ una polemica aperta da anni oramai, quella della statua eretta in onore di Roberto Benigni, ma che l’attore non ha mai visitato. La totale assenza dell’attore, quindi, è stata ed è poco gradita dai cittadini e questa potrebbe essere una delle causa che hanno spinto alcuni vandali ad imbrattarla di vernice rossa.
A pronunciarsi in merito alla situazione, già anni fa, c’era stato Vittorio Sgarbi che, nel 2016, aveva chiesto al sindaco del paese e suo caro amico, Mario Agnelli, di rimuovere la statua: “Se c’è una cosa che porta male ed è contro ogni logica è fare un monumento a uno vivo. Se poi quello non gradisce, non è mai venuto e ti snobba pure allora devi fare un favore a lui e a te, quel monumento lo devi togliere”, le parole di Sgarbi, che ora, in seguito all’imbrattamento avvenuto pochi giorni fa, ha detto : “Chi l’ha imbrattata con la vernice è un c******e. Andava semplicemente abbattuta”.
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Foto: Mediaset
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Vittorio Sgarbi statua Benigni imbrattata: “Andava solo abbattuta”
Le parole di Sgarbi sono, come sempre, provocatorie, ma esprimono un concetto coerente con quanto chiesto da lui già anni fa. In ogni caso, il sindaco del paese di Benigni, al momento della richiesta di rimozione, non aveva rifiutato in maniera categorica e aveva posto l’attenzione sull’atteggiamento snobistico di Benigni: “E’ innaturale non tornare mai più dove si è nati e a questo punto vedremo il da farsi, lo dovrei togliere? Non lo escludo”.
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La statua, però, è rimasta lì ed ora dei vandali l’hanno cosparsa di vernice rossa, un atto di cui al momento non c’è alcuna rivendicazione e che non sembrerebbe collegabile al moto iconoclasta Black lives matter.
