Sono passati sette anni dalla scomparsa di Pino Daniele. Era il 4 gennaio 2015 quando si diffuse la notizia improvvisa della scomparsa del cantante napoletano “nero a metà”. Pino fu colto da un infarto, causato da alcuni seri problemi cardiaci che da tempo si portava dietro. La sua morte fu un vero e proprio shock e ancora oggi, nell’anniversario della sua dipartita, molti artisti stanno celebrando il ricordo di un cantante che ha fatto la storia della musica napoletana e non solo. Tra le tante dediche, a commuovere il web c’è quella della figlia Sara.
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Pino Daniele è stato e resta uno dei simboli emblematici della città di Napoli. Proprio come accade con Maradona, è facile passeggiare per le strade della città e imbattersi in immagini, murales, o statuette del cantante. D’altronde, è stato un vero e proprio rivoluzionario per la musica napoletana. Il cantante riuscì, infatti, ad unire la grande tradizione della musica popolare con il jazz, il soul, il blues ed il funky, generi tipici della musica afroamericana particolarmente amati dal musicista, gli stessi sui quali si basava la sua formazione.
Foto: Ufficio Stampa
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Artista a 360 gradi, con la sua voce inconfondibile, la sua abilità con la chitarra ed una scrittura tra l’ironico ed il malinconico, Pino ha goduto di oltre quarant’anni di carriera. L’uscita del suo disco Terra Mia introdusse al mondo un modo tutto nuovo di fare musica. Definito il cantante “nero a metà”, nei suoi brani la parte strumentale era importante quanto quella vocale. L’autore di celebri brani, come Dubbi non ho, Amore senza fine, Napul è, Je so’ pazzo e la poetica Quando, fu uno dei propulsori di creatività nell’epoca del Napoletan Power. Simbolo della napoletanità, ricordiamo quando fece ascoltare le note inedite di Quando al grande Massimo Troisi, un momento iconico per la storia della città e dell’intero Paese.
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Sara Daniele Pino Daniele: il dolce ricordo sui social
Tra i vari tributi come quelli di Emma Marrone, Eros Ramazzotti e Francesco Renga, uno in particolare ha commosso il web. A ricordare l’immenso Pino, c’è stato un post di sua figlia Sara. Ecco il dolce messaggio che accompagna una bellissima foto dei due, abbracciati: “La bambina nella foto ormai è cresciuta, ma dopo 7 anni non ha ancora lasciato quell’abbraccio. Non lo farò mai. Ti amo. ❤️”. Un doloroso tributo ad un padre scomparso ormai sette anni fa, ma che vivrà per sempre attraverso i capolavori musicali che ha donato al mondo quando era in vita.
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