Dal 6 al 17 luglio torna il Festival di Cannes. Dopo l’anno di sospensione a causa della pandemia, l’evento riapre le sue porte come non si fosse mai fermato. Saranno 24 i film in gara e punteranno tutti, ovviamente, all’ambito premio che in quest’anno di ripresa ha più valore che mai.
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L’evento rappresenta un vero e proprio fondamentale punto di ripartenza per il settore. A la Croisette saranno rappresentati i quattro angoli del pianeta: dalla Finlandia al Marocco, dal Giappone alla Russia. Molte donne presenzieranno, ma più attrici che registe. Qualcuno ha infatti fatto notare: “Peccato che su 24 film in gara solo 4 sono di registe donne“. Imporre una certa proporzione di quote rosa o no, questa la diatriba di sempre.
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La madrina ufficiale della 74ma edizione sarà Doria Tillier, che aprirà la serata di stasera presentando la giuria presieduta da Spike Lee. I francesi saranno in gara con ben 9 titoli, il primo dei quali è l’opera rock Annette di Leox Carax, che sarà proprio il film d’apertura. Lea Seydoux è invece protagonista di ben tre film in concorso tra cui France di Bruno Dumont e The Story Of My Wife di Ildikó Enyedi. Non mancherà l’Italia, in gara ci sarà Tre piani, un film corale di Nanni Moretti ispirato a un romanzo israeliano trasposto a Roma. Con lui, i protagonisti saranno Margherita Buy, Riccardo Scamarcio e Alba Rohrwacher.
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Cannes 2021 film in concorso: i titoli più attesi
The French Dispatch di Wes Anderson è tra le pellicole più attese. Tra i francesi, poi: Tout s’est bien passé di Francois Ozon, Lingui di Mahamat-Saleh Haroun e Les Olympiades di Jacques Audiard. Dagli Usa avremo Flag Day di Sean Penn e Red Rocket di Sean Baker. Tra gli altri Drive my car di Ryûsuke Hamaguch dal Giappone, Petrov’s Flu di Kirill Serebrennikov dalla Russia, Memoria di Apichatpong Weerasethakul dalla Tailandia, Nitram di Justin Kurzel dall’Australia e il marocchino Haut Et Fort di Nabil Ayouch. Che vinca il migliore!
