La morte di Raffaella Carrà ha scosso l’Italia intera e non solo. La donna infatti era molto amata anche all’estero, tanto che la giunta comunale di Madrid ha deciso di dedicarle una piazza, per la precisione tra i civici 43 e 45 della calle Fuencarral della capitale spagnola, ‘rubando’ al nostro Paese l’iniziativa di omaggiare per primo la cantante che ha lasciato una traccia indelebile nell’universo dello spettacolo.
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L’artista si è spenta il 5 luglio scorso dopo un lungo calvario durato mesi e intorno al quale c’è stato massimo riserbo. Un via vai di personaggi dello spettacolo le hanno reso l’ultimo saluto prima dei sofferti e partecipati funerali, ma dopo la tristezza sono immediatamente iniziate le speculazioni: sono in molti a chiedersi a chi andrà in eredità il patrimonio di Raffaella Carrà. La showgirl non si è mai sposata e non ha avuto figli, ma ne ha adottati molti a distanza.
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Non sappiamo, e forse mai lo sapremo, se l’artista abbia fatto o meno un testamento. Sono varie, pertanto, le ipotesi in merito a chi riceverà il suo immenso patrimonio. Raffaella Carrà è stata certamente tra i conduttori meglio pagati della TV (lei stessa amava sottolineare che guadagnava bene, ma che il suo, appunto, era un duro lavoro) e ci sono incertezze anche sulla reale portata del suo net worth.
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Raffaella Carrà eredità: i primi in linea di successione sono i suoi nipoti
Da sottolineare che Raffaella non ha avuto figli, di lei si sono presi cura i due nipoti, Matteo e Federica. Questi, infatti, dopo la morte del fratello della Carrà, Renzo Pelloni, si sono dedicati anima e corpo alla propria zia e, per legge, erediteranno gran parte del patrimonio. Il resto si ipotizza possa essere destinato a Sergio Japino, coreografo e regista, suo ex compagno che le è stato accanto fino all’ultimo giorno. Ma a beneficiare del patrimonio dell’icona di stile potrebbero essere anche i diversi bambini che lei ha adottato.