L’80esima Mostra del Cinema di Venezia è ormai ai nastri di partenza. Mancano ormai pochi giorni al 30 agosto, quando ci sarà fischio di inizio della kermesse che, nonostante lo sciopero di Hollywood, riuscirà a regalare al pubblico al Lido una parata di star degne di nota – tranne qualche eccezione (Penelope Cruz non ci sarà). A reggere lo scettro di madrina di questa Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, che quest’anno taglia il traguardo dell’80esima edizione, ci sarà Caterina Murino; l’attrice italiana infatti si prepara ad raccogliere il testimone della collega Rocío Mugnos Morales, moglie di Raoul Bova e madrina dall’incredibile eleganza e raffinatezza della scorsa edizione. Caterina Marino condurrà la serata d’inaugurazione alla Sala Grande mercoledì 30 agosto e quella di chiusura sabato 9 settembre, in occasione della quale saranno annunciati i Leoni e gli altri premi ufficiali della Mostra. Ma scopriamo qualcosa di più in merito alla madrina di questa 80esima edizione della Mostra del Cinema…
LEGGI ANCHE > Venezia 2023, da “Priscilla” di Sofia Coppola a “Ferrari” di Michael Mann: i film più attesi
Madrina Venezia 80 chi è Caterina Murino, attrice e icona della bellezza italiana nel mondo
Sarda di cuore e di radici (è nata a Cagliari), Caterina Murino ha studiato recitazione nel laboratorio teatrale della Scuola di Cinema e Teatro di Francesca De Sapio, facendosi subito notare per la bellezza e sicurezza dimostrata di fronte al pubblico che le ha permesse di diventare presto volto e testimonial di diverse campagne pubblicitarie. La svolta nella sua carriera arriva quando, nel 2002, Dino Risi la vuole nella fiction Le ragazze di Miss Italia; ma il richiamo del cinema si fa presto sentire: pochi mesi l’esordio televisivo, Caterina viene scritturata nel primo film dello scrittore cileno Luis Sepulveda, Nowhere, che le apre le porte del successo in terra francese. Con il grande schermo, Caterina trova finalmente la sua strada che, dopo il ruolo ne Il bandito corso con Christian Clavier e Jean Reno nel 2004, si consacra al grande pubblico al fianco di Daniel Craig, nei panni della Bond Girl in Casinò Royale.
Visualizza questo post su Instagram
LEGGI ANCHE > Mostra del cinema di Venezia 2023 cambia il film d’apertura: “Comandante” sostituisce “Challengers” di Guadagnino
Caterina Murino chi è l’attrice italiana che ha vestito i panni di Bond Girl
Dopo Il seme della discordia (2008), XIII – Il Complotto (2008) e Antigang – Nell’ombra del crimine (2015), la carriera di Caterina Murino torna alle origini, a quel piccolo schermo che l’aveva consacrata. L’attrice appare infatti, prima nella miniserie della BBC Le inchieste dell’ispettore Zen (2011) con Rufus Sewell, poi ne Il ritorno di Ulisse di Stéphane Giusti. Ma la carriera di Caterina sembra non avere freni e, anzi, fa delle nuove avvenuture il proprio pane quotidiano: nel 2021 è protagonista del film di Roberto Capucci, distribuito su Netflix, Mio Fratello Mia Sorella. Un percorso lavorativo brillante che ha consacrato Caterina Murino agli occhi del mondo, tra bellezza e talento, che verranno celebrati anche in questa 80esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia.
