Ieri sera allo Staples Center la cerimonia di commemorazione per Kobe e Gigi
È trascorso ormai quasi un mese (era il 26 gennaio n.d.r.) dal tragico incidente in elicottero che è costato la vita alla leggenda del basket Kobe Bryant, alla figlia tredicenne Gianna e ad altre sette persone. Un evento che ha sconvolto il mondo, sportivo ma non solo, che considerava Bryant un grande campione oltre che un esempio di umanità, perseveranza e impegno.
A conferma di questo affetto, ieri sera allo Staples center di Los Angeles – casa dei Lakers, la squadra in cui Bryant ha trascorso tutta la sua carriera – si è tenuta una cerimonia di commemorazione, intitolata “The Celebration of Life for Kobe & Gianna Bryant”. Migliaia le persone in platea, così come migliaia erano le persone in coda fuori per entrare e rendere un ultimo omaggio alla stella dell’NBA e alla sua giovane e promettente figlia.
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Kobe Bryant per Nike la commemorazione a Los Angeles. Foto: Lulop
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Tra i momenti più commoventi della serata sicuramente il discorso della moglie di Kobe, Vanessa, che in lacrime ha ricordato la figlia Gigi e il legame strettissimo che aveva con il padre. “Dio sapeva che uno dei due non sarebbe potuto stare su questa Terra senza l’altro”, ha detto, “così li ha portati in Paradiso insieme”.
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Molti infine gli ospiti illustri, tra cui anche molte stelle dell’NBA, che hanno reso omaggio a Black Mamba con le loro parole o con la loro voce. Tra un discorso e l’altro si sono esibite infatti tre grandi cantanti: Beyoncé, che ha cantato una delle sue canzoni preferite da Kobe, XO, e Halo; Christina Aguilera, che ha regalato allo Staples Center una emozionante versione dell’Ave Maria di Shubert e infine Alicia Keys, che ha suonato la Sonata al Chiaro di Luna di Ludwig van Beethoven.
B.A.
