Il film più romantico di sempre compie oggi 30 anni
Era il 23 marzo 1990 quando negli Stati Uniti arrivava nelle sale Pretty Woman, con il già affermato sex symbol Richard Gere e una giovane attrice di nome Julia Roberts. Sono passati 30 anni da allora, Julia Roberts è diventata una delle attrici più amate e Pretty Woman è ancora la commedia d’amore che ha fatto sognare intere generazioni.
Il film di Garry Marshall racconta la storia di Vivian e Edward: la storia d’amore tra persone che sono agli antipodi sotto molti aspetti. Non importa se è la storia tra la prostituta Vivian e l’uomo d’affari Edward. Non importa se non rientra nei parametri femministi per i quali la donna non dovrebbe essere ancora descritta come la fragile creatura da salvare. Resta il sogno proibito di un amore che sconvolge la vita, cambiandola per sempre.
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Warner Bros – Pretty Woman
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Come dimenticare poi i fantastici abiti di Vivian? Dal minidress imbarazzante allo shopping in Rodeo Drive in cui abbiamo preso confidenza con gli eleganti e chic abiti da cocktail. Il merito di tutto questo è della costumista Marilyn Vance. “Il viaggio di Vivian inizia attraverso la moda, quando cerca aiuto per cambiare il suo guardaroba per adattarsi allo stile di vita di alta classe di Edward”, ha raccontato la costumista a Hollywood Reporter . “Ogni abito, incluso l’abito rosso, è stato realizzato su misura per il suo personaggio, realizzando tutto in stile couture”, ha aggiunto.
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Warner Bros – Pretty Woman
Il titolo originario del film scritto da J.F. Lawton sarebbe dovuto essere 3000: esattamente la cifra in dollari pattuita tra Vivian e il suo succulento cliente per una settimana di convivenza. La sceneggiatura originale si chiudeva con l’amica che diceva quanto era contenta di poter passare un weekend spendendo quei tremila dollari, e con la protagonista che invece fissava il vuoto davanti a lei. Lawton aveva dichiarato qualche anno fa a Vanity Fair che aveva scritto 3.000 ispirandosi in particolare al film Wall Street, uscito nel 1987.
