“Chi ride è fuori” diceva il sottotitolo di LOL Italia, programma di Amazon Prime che in primavera ha spopolato sul web. E infatti Luca Ravenna, è stato il primo a ridere e quindi il primo ad essere estromesso dalla stanza dove i comici si battagliavano a ritmo di gag. Ma chi è Luca? Interessato all’arte sin da giovanissimo, Luca Ravenna è nato a Milano nel 1987, per poi trasferirsi a Roma a soli 18 anni per frequentare il Centro Sperimentale con indirizzo sceneggiatura. Ravenna è anche un autore e lavora insieme al gruppo di comici The Pills, con il quale ha scritto il film del 2016 Sempre meglio che lavorare.
LEGGI ANCHE > È morto Michael Constantine, star di “Il mio grosso grasso matrimonio greco”
Oltre a scrivere, Luca Ravenna ha partecipato anche come ospite a svariate trasmissioni. Ha eseguito numerosi sketch nel programma Quelli che il calcio e preso parte a diversi spettacoli andati in onda su Comedy Central. Inoltre, Ravenna si è esibito anche nei comedy club e nei teatri italiani, mantenendo lo spazio prediletto per la sua arte nei teatri, fortemente colpiti dalla pandemia. La Stand up comedy è la chiave del successo di Ravenna, ovvero una forma di spettacolo in cui un comico si esibisce “in piedi” davanti a un pubblico, normalmente rivolgendosi direttamente a esso, abbattendo la cosiddetta quarta parete.
Luca Ravenna – Foto: Instagram
LEGGI ANCHE > Tra Luca Argentero e Can Yaman torna il sereno: baci e abbracci sui social
Luca è anche autore e protagonista di Non c’è problema, la web series di Repubblica; “LOL è stato sicuramente una vetrina importante” ha raccontato Ravenna. Ma nella carriera dell’attore c’è molto di più, dalla scrittura all’idea di podcast e format televisivi. Ha pubblicato anche due spettacoli comici: “In The Ghetto” e “Luca Ravenna Live@”. “Ora sono impegnato nel tour estivo in giro per l’Italia, ma vorrei tornare a scrivere il prima possibile”, ha svelato il comico.
LEGGI ANCHE > Carlotta Ferlito: da Ginnaste – Vite parallele a influencer sul web
Luca Ravenna chi è : tutto sull’ex concorrente di LOL
“Cachemire – Un podcast morbidissimo” è un altro dei suoi lavori che sta avendo particolare successo, condotto insieme a Edoardo Ferrario, per il quale aveva già scritto ai tempi di “Quelli che il calcio“. È pensato come se fosse una sorta di brainstorming, il momento della creazione che a mio avviso è la parte più divertente di questo mestiere. Così i due hanno pensato “Ma se le persone sentissero le stupidate che diciamo quando stiamo pensando una cosa, non sarebbe più divertente della cosa in sé?”. Un comico a tutto tondo che ha fatto della scrittura il punto saliente delle battute e dell’ironia che diletta chi lo ascolta.
Visualizza questo post su Instagram
