x

x

Ronaldo e Ibra, vecchietti indemoniati e influencers di moda

Oggi vi sono alcuni calciatori che più di ogni altro spiccano per la loro influenza sui giovani appassionati di questo sport, e anche sui più attempati

di Ruggero Biamonti | 21 Settembre 2021
Photo by Jacopo Raule / Daniele Venturelli/Getty Images)

Ai giorni nostri il calcio è andato ben al di là delle sue caratteristiche sportive e ludiche, ed è oggi un vero e proprio business che ha fatto breccia in ogni angolo del mondo. Quello che è il gioco più diffuso e amato in assoluto ha da anni raggiunto un’aura assoluta che gli permette di essere un prodotto che va ben oltre i semplici risultati, come ben si nota da come i club di calcio siano ormai molto incentrati sugli investimenti a livello di immagine e merchandising.

Tuttavia oggi vi sono alcuni calciatori che più di ogni altro spiccano per la loro influenza sui giovani appassionati di questo sport, e anche sui più attempati. Il primo fra tutti è senza dubbio Cristiano Ronaldo, attaccante portoghese da poco tornato al Manchester United dopo tre anni alla Juventus. Il 36enne lusitano, ormai entrato nella storia per essere diventato il più grande marcatore in nazionale di sempre dopo aver superato l’iraniano Ali Daei in cima alla classifica.

Il suo ritorno allo United, squadra nella quale iniziò a farsi notare come fenomeno calcistico è stato non solo un affare sportivo ma anche uno di marketing. Il marchio generato da CR7, acronimo che già di per sé è unico al mondo, è infatti quello più mediatico del calcio mondiale, dato che parliamo di un campione abile anche a posare da modello. L’atleta ha iniziato a giocare nel Manchester United, squadra che è diventata più popolare e offre migliori partite di calcio. Le sue grandi prestazioni possono essere viste attraverso siti web di scommesse come PlanetWin365, dove il Manchester United è tra i primi 5 favoriti per vincere la Premier League insieme ad altre squadre come Liverpool e Manchester City.

Ronaldo e Ibra sulle orme di Beckham, re del calcio glamour

Prima di Ronaldo, a vestire la maglia numero 7 dei Red Devils è stato un certo David Beckham, con ogni probabilità il primo calciatore in assoluto a svolgere anche il ruolo di indossatore, come dimostrato dalle tante pubblicità di indumenti alle quali ha preso parte come testimonial principale. L’ex centrocampista della nazionale inglese è stato poi sostituito nel 2003 in tutto e per tutto dal portoghese, il quale ha preso in eredità la maglia numero 7 e il suo ruolo di calciatore mediatico sulle scene del glamour internazionale, oltre ad essere decisivo in campo.

Oltre a CR7, tuttavia, c’è un altro calciatore un po’ avanti con gli anni, che nell’ultimo ventennio ha rappresentato un unicum nel panorama calcistico, e non solo per quanto dimostrato sul rettangolo verde di gioco. Parliamo di Zlatan Ibrahimovic, il gigante classe 1981 che ha militato in tante squadre importanti del calcio europeo. Pronto a tornare in campo con il Milan, il club con il quale si sente più identificato in assoluto, l’attaccante svedese vorrà vivere un’altra grande stagione in quella che è la sua terza giovinezza.

Dover compiere 40 anni a breve non è assolutamente un limite per lui, il quale è risoluto ad andare contro i suoi acciacchi per trascinare i rossoneri a un altro grande risultato dopo la qualificazione in Champions League dell’anno scorso. Anch’egli testimonial di grandi marche e uomo immagine senza eguali, Zlatan vuole continuare a stupire sia dentro sia fuori dal campo con il suo temperamento unico.