Ieri sera è andata in onda la prima semi finale dell‘Eurovision Song Contest 2022. L’evento, in corso a Torino, ha decretato i primi finalisti. I dieci Paesi qualificati alla finale di sabato sera sono: Svizzera, Armenia, Islanda, Lituania, il Portogallo, Norvegia, Grecia, Ucraina, Moldavia e Olanda. Tra gli sfortunati che non sono stati selezionati c’è anche Mia Dimšić, rappresentate della Croazia, che si è svegliata questa mattina al centro della polemica del giorno.
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Nonostante la sua voce abbia incantato le giurie, Mia Dimšić non è riuscita a convincere abbastanza il pubblico. Sul web è infatti scoppiata una polemica che accumunerebbe la Guilty Pleasure della cantante croata ad un brano di Taylor Swift, Willow, singolo estratto dall’album Evermore del 2020.
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La parola è poi toccata a Mia Dimšić, che ha prontamente risposto alle critiche. La cantante ha infatti spiegato che la sua canzone non è stata creata come “copia” o addirittura come “plagio” dell’originale di Taylor Swift, ma è stata semplicemente ispirata dalla musica della cantautrice statunitense. La cantante croata ha svelato che prima di procedere alla stesura del suo pezzo per l’Eurovision Song Contest 2022 dopo aver ascoltato alcuni album di Taylor Swift, tra cui Folklore e Evermore.
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Eurovision 2022 Croazia: chi è la rappresentante Mia Dimšić
Nata a Osijek nel 1992, la carriera musicale di Mia Dimšić è iniziata quando il gruppo rock Džentlmeni l’ha invitata ad accompagnarli a esibirsi negli Stati Uniti e in Canada. La canzone portata all’Eurovision Song Contest 2022 si intitola Guilty Pleasure e parla di un amore sfuggente e struggente. In una recente intervista ha dichiarato di ritenere la partecipazione all’attesissimo evento come imperdibile per la sua carriera, che potrà solo migliorare, a prescindere dal risultato.