Il cantautore italiano Pupo è tornato ancora una volta a far parlare di sé. Il motivo? L’ex opinionista del Gf Vip avrebbe accettato di andare in Russia, più precisamente a Mosca, per partecipare a Road to Yalta – una sorta di Sanremo russo – in qualità di giudice. La notizia è stata data poche ore fa dai canali social della kermesse e, come ci si poteva ben aspettare, le critiche nei confronti del cantautore non sono tardate ad arrivare. Tra i tanti a mostrare il proprio dissenso nei confronti di questa scelta Al Bano che ha affermato: “Questo è inaccettabile“.
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Pupo Russia: una scelta criticata sin da subito
Non è la prima volta che Pupo prende parte a questo festival, ormai alla sua quinta edizione. Oggi però l’atmosfera in Russia è totalmente diversa. Dal febbraio 2022, infatti, il Presidente russo Vladimir Putin ha iniziato l’invasione dell’Ucraina dando così vita a una guerra che, a distanza di più di un anno, continua a provocare morti e distruzione. Proprio per questo motivo la scelta di Pupo ha suscitato molto stupore e indignazione tra il popolo italiano che ha subito mostrato di essere in disaccordo.
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Il cantautore Al Bano Carrisi si è così espresso in merito alla scelta fatta dal collega: “Questa notizia mi lascia perplesso. Non posso rispondere per Pupo. Non so cosa ci sia dietro e non lo voglio neanche sapere. Sono arrabbiato. Non mi fa piacere sapere che lui andrà lì” ha riferito al Messaggero. “Anch’io ho avuto richieste ma adesso la situazione è inaccettabile” ha continuato.
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Pupo Al Bano: “Non condivido”
Al Bano ha inoltre ribadito : “Ha fatto le sue scelte. Non le condivido per niente, ma più che rimanere perplesso per il fatto che un collega abbia accettato un ingaggio da parte di un paese il cui governo ha iniziato una guerra che da più di un anno causa vittime innocenti, cosa posso fare?”. Ma il cantautore sa già che, una volta finita la guerra, anche lui tornerà in Russia: “Me ne rimango qui, in attesa che la diplomazia blocchi questo passaggio tragico per la storia dell’umanità. E quando sarà il momento opportuno, sarò ben felice di fare due concerti per festeggiare la pace: uno a Kiev e uno nella Piazza Rossa di Mosca”.
