Andreas Muller ha pubblicato sui suoi profili social una storia in cui ha aggiornato i suoi fan sulle condizioni di salute delle gemelline che aspetta con Veronica Peparini. Negli scorsi giorni, il ballerino aveva comunicato sui social di star vivendo un momento di forte preoccupazione dopo un controllo. Dopo questa comunicazione la coppia si è chiusa nel silenzio fino ad oggi, quando hanno deciso di spiegare cosa sta accadendo.
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Veronica Peparini gravidanza: Andreas Muller aggiorna sulle condizioni delle gemelle
Sui social Andreas ha scritto: “La nostra è una gravidanza gemellare monocoriale biamgnotica: le piccole vivono in un unica placenta in due sacche distinte. È scattato un campanellino d’allarme che ci porta a fare controlli ogni 48 ore poiché i vasi sanguigni sono condivisi tra le due e in questo momento una delle due piccole è donatrice di sangue nei confronti dell’altra che quindi è ricevente. Questo può essere il principio di una malattia che si chiama trasfusione feto fetale e in questo momento ci troviamo in un punto dove al 50% la situazione potrebbe tornare regolare da sé, motivo per cui ora stiamo monitorando ogni 48 ore. Se così non dovesse essere bisognerà intervenire con un piccolo intervento che non possiamo ancora sapere quale esito porterà.
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Trasfusione feto-fetale: che cos’è la malattia di cui soffrono le gemelle di Andreas e Veronica
Per ora non ci pensiamo volevamo solo aggiornarvi e più che altro fare chiarezza sul fatto che nulla di ciò che sta accadendo dipende dall’età o da altre cause che girano sul web”.
Perciò le bimbe di Andreas Muller potrebbero essere affette dalla trasfusione feto fetale, ovvero una malattia che si può verificare nel 10% dei casi di gravidanza gemellare in cui una deto diventa donatore di sangue dell’altro che è ricevente creando un disequilibrio di distribuzione delle risorse per entrambi i feti. La conseguenza più comune è che uno dei feti si ritrovi in assenza di liquido amniotico ed alterazioni circolatorie legate dalla diminuzione del sangue. Per risolvere la malattia è necessario, nei casi più gravi e nel caso non si risolva da sola, sottoporsi ad un intervento micro-chirurgico per interrompere lo scambio circolatorio anomalo.
Foto: Instagram @muller_andreas
