Francesca Neri, trentina, è la moglie di Claudio Amendola e una grande attrice italiana. Fino a pochi anni fa eravamo abituati a vederla in televisione o al cinema, poi dal 2016 il ritiro dalle scene, triste e sorprendente. Una decisione agli occhi di tanti inspiegabile, fino ad ora. Durante la scorsa puntata di Verissimo, il programma di Silvia Toffanin, il marito Claudio ne ha infatti spiegato il motivo.
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“Mia moglie è malata“, così ha dichiarato l’attore. Un percorso molto lungo e tormentato che ha costretto la Neri a vivere tre anni chiusa in casa per via del dolore. Una malattia di cui oggi lei finalmente parla e a cui ha dato un nome: cistite interstiziale. Una patologia che provoca lacerazioni alle pareti della vescica tali da non poter più condurre una vita normale.
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Foto: Mediaset
Francesca Neri e la malattia: dal suo dolore è nato un libro
Francesca Neri ha raccontato questa sua esperienza in un libro che uscirà ad ottobre, Come carne viva, e ha anticipato in un’intervista alcuni dettagli. I momenti più difficili sono ormai passati, l’attrice infatti all’inizio non voleva avere nessuno intorno, voleva essere lasciata sola e questo ha ovviamente avuto delle ricadute sulla sua salute mentale e sull’idea di madre che voleva essere per suo figlio Rocco, a cui è dedicato lo scritto, che come racconta ha fatto affidamento solo sul padre.
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I dolori lancinanti e l’esperienza terribile l’hanno portata anche a pensare al suicidio. Togliersi la vita per smettere di soffrire, per farla finita con una vita passata sulle chat di donne affette dalla sua stessa patologia e con le notti trascorse in bianco a giocare al cellulare. La malattia l’ha portata a rivolgersi ad ogni tipo di soluzione, senza però trovarne una. “Ho imparato a gestirla e a non provocarla in modo che non sia invalidante” ha dichiarato infine l’attrice.
