La conduttrice racconta il ‘suo’ Pechino Express
Maria Teresa Ruta racconta il suo ritorno in televisione a Pechino Express dopo molti anni di assenza dal piccolo schermo e spiega anche i motivi che l’hanno tenuta lontana così a lungo: “Ho preferito dedicarmi a me stessa e lasciare spazio alle nuove leve. L’ho fatto inconsciamente, perché soffrivo quando vedevo giovani meritevoli e capaci, come mia figlia Guenda, che non riuscivano a trovare il loro spazio. Allora, siccome non potevo chiedere ai miei colleghi di fare lo stesso, ho deciso di dare io il buon esempio e farmi da parte.”
Il ritorno con Pechino Express l’ha fatta conoscere alle nuove generazioni e riscoprire da coloro che già la conoscevano “perché in tutti questi anni il mio nome è sempre rimasto impresso nella mente delle persone, ma magari i ricordi erano sfocati, non avendomi quasi più vista. Grazie a questa avventura, dove c’è meno Ruta e più Maria Teresa, forse la gente mi ha conosciuta come mai prima.”
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L’ex showgirl racconta in un’intervista al settimanale Spy, di sentire la mancanza del rapporto con il pubblico e di aver avuto difficoltà a reinventarsi come opinionista. Non rimpiange però niente di ciò che ha fatto in passato: “Non ho mai avuto la percezione di aver avuto successo, al di là di alcuni applausi clamorosi. Ho sempre la sensazione, e questo me lo diceva anche Maurizio Costanzo, che se mi fossi concentrata su un’unica cosa avrei potuto dare e avere molto più. Ma io ho sempre fatto di tutto, dal cinema alla musica”.
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L’ex regina delle televisioni degli anni Ottanta e Novanta conclude affermando di essere felice, rendendosi conto della fortuna che ha avuto lungo tutta la sua vita, fortuna che non riconosceva quando era più giovane: “Le botte di fortuna mi hanno sempre accompagnata e io non mi sono mai tirata indietro ai treni che passavano, magari salendoci di corsa o perdendo la valigia. Ma quando ci salivo mi preparavo e studiavo, anche di notte”.
