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Fabio Volo: “Matteo Salvini è figlio del PD”

Lo showman sulla situazione politica italiana “Come mai Matteo Salvini è così popolare oggi? Bisognerebbe andare indietro ad un’assemblea del PD e dare delle vecchie pacche in faccia, come si diceva a Brescia una volta, andare a rinsavirli un po’. Noi ci preoccupiamo sempre della reazione, sempre dell’effetto e mai della causa. La causa è prima […]

di Ruggero Biamonti | 12 Ottobre 2018
Foto: Youtube

Lo showman sulla situazione politica italiana

“Come mai Matteo Salvini è così popolare oggi? Bisognerebbe andare indietro ad un’assemblea del PD e dare delle vecchie pacche in faccia, come si diceva a Brescia una volta, andare a rinsavirli un po’. Noi ci preoccupiamo sempre della reazione, sempre dell’effetto e mai della causa. La causa è prima di Salvini, poi arriva Salvini”, queste le parole di Fabio Volo sulla situazione politica italiana.

Lo dice l’attore, scrittore e conduttore radiofonico al programma di Rai Radio1 Un Giorno da Pecora, condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari che gli chiedono se Salvini sia “figlio del PD?”. “Ovviamente – risponde Volo – di questi ultimi anni e anche di quelli prima. Poi c’è da dire un’altra cosa. All’italiano piace affidarsi all’uomo che noi consideriamo forte ma che non lo è mai”.

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Fabio Volo a questo punto tiene a precisare: “La differenza tra ‘vir’ e bullo di paese è ben distinta, sono sempre forti coi deboli e deboli coi forti”. L’uomo forte è Conte adesso? Volo se la cava con una battuta: “Lui sta a questo governo come quando io sono andato al Festival della Filosofia a Modena…”, ha scherzato Volo a Rai Radio1.

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Un malinteso quindi, “Sono una sorta di malintesi…”, mentre su Di Maio Fabio Volo è più possibilista: “Bisogna vedere quello che fanno, il pregiudizio è sbagliato. Vediamo cosa fanno, certo questa visione del mondo non è la mia”.