In gita sui monti Sibillini con il nuovo mille tre cilindri turbo da 120 Cv
La personalità è l’elemento distintivo di Jeep Renegade. Un design che richiama immediatamente lo stile inconfondibile del marchio e che nell’ultima versione è ancora più accentuato grazie ad un restyling davvero azzeccato che comprende nuovi passaruota, che imprimono una muscolosità ancora più marcata, e i fari circolari con luci diurne a led.
All’interno dell’abitacolo spicca il display dell’Infotainment Uconnect, da 8,4 pollici che permette di gestire tutte le principali funzioni: dalla navigazione, alla gestione del telefono collegato con bluetooth, alla radio (anche Dab), il tutto gestibile anche con i comandi vocali.
E proprio in tema di comandi vocali una voce ci informa quando siamo in prossimità di una postazione autovelox invitandoci a ridurre la velocità se stiamo viaggiando al di sopra del limite segnalato. Decisamente elevato il livello di sicurezza offerto, con un pacchetto davvero completo di dispositivi per l’assistenza alla guida.
Opel Grandland X ora è anche ibrido|guarda
Di serie troviamo infatti il sistema che avvisa quando si abbandona inavvertitamente la propria corsia, e l’Intelligent Speed Assist dotato con Traffic sign recognition (riconoscimento ed adeguamento ai limiti di velocità). Come optional troviamo invece il Forward Collision Warning-Plus con Active Emergency Braking (frenata d’emergenza), a cui si aggiungono il Cruise Control adattivo, il Blind-Spot Monitoring per controllare l’angolo cieco e il Rear Cross Path detection che aiuta a monitorare il perimetro della vettura durante le manovre di retromarcia.
La versione Limited che abbiamo provato tra l’altro può contare su una serie di dotazioni e di accessori di casse superiore come il tetto apribile in cristallo, e la regolazione elettrica dei sedili.
La novità più interessante però riguarda le motorizzazioni. Con il model year 2019 sono stati introdotti nuovi propulsori a benzina, un 1000 ed un 1300, entrambi turbo compressi. Il mille, oggetto della nostra prova è un tre cilindri che sviluppa una potenza di 120 Cv con una coppia di di 190 Nm. ed è abbinato ad un cambio manuale a sei rapporti.
Tonale, il suv compatto targato Alfa Romeo |scopri
Quello che colpisce positivamente al primo impatto è la silenziosità e la fluidità di marcia, ma soprattutto la coppia disponibile fin dai regimi più bassi che premia l’agilità non solo nell’uso cittadino ma anche su strada dove si dispone sempre dello spunto necessario per effettuare rapidamente i sorpassi. Proprio nell’utilizzo extraurbano la Renegade 1000 turbo offre il meglio di sè, sia in termini di prestazioni che di consumi.
In autostrada si viaggia agevolmente a 130 Km/h in sesta marcia ad un regime di poco superiore ai 3000 giri, con un consumo medio tra i 7 e gli 8 litri per 100 Km ovvero tra i 12 e i 14 Km litro, mentre sulle statali, nonostante un utilizzo più frequente del cambio, si riesce a fare anche meglio.
Il mille tre cilindri è dotato della sola trazione anteriore, inadatto quindi per affrontare percorsi off road impegnativi, ma la generosa altezza da terra consente comunque di percorrere agevolmente dei tratti sterrati. Anche in questa situazione Renegade si dimostra all’altezza della situazione, l’importante è non osare troppo con il rischio di rimanere bloccati su un terreno fangoso o su pendenze che le due ruote motrici non possono affrontare.
Compatta e agile nell’utilizzo urbano, comoda nei trasferimenti extra urbani, la Renegade si apprezza per l’ottima visibilità favorita dalla generosa altezza da terra, la luminosità dell’abitacolo, l’ergonomia degli interni, e le sedute davvero comode che permettono di affrontare trasferimenti abbastanza lunghi potendo contare sempre su un comfort eccellente.
I prezzi? Decisamente interessanti considerate le dotazioni di serie ma anche gli optional. Per il mille da 120 Cv si parte da 23.000 euro per l’allestimento entry level Longitude, passando ai 24.800 euro per la versione Business e 25.200 euro per l’allestimento Limited.
Francesco Ippolito
