Per la sua ultima sfilata
Cos’hanno in comune due donne così diverse come Amanda Lear e Irina Shayk? Ottanta anni, chioma bionda e origini francesi una, supermodella russa classe 1986 l’altra. Entrambe, però, sono rappresentative e iconiche a modo loro, ed è sicuramente per questo che sono state scelte per partecipare, insieme, a un’importante celebrazione.
Stiamo parlando dell’ultima sfilata in assoluto di colui che viene considerato ormai da cinquanta anni il genio sregolato della moda francese e mondiale: Jean Paul Gaultier. Con le sue idee avanguardistiche, la sua estetica unica e il suo uso mai visto prima dei codici vestimentari, Jean Paul ha segnato un’era e sta vivendo adesso un momento di particolare fioritura.
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Irina Shayk alla sfilata di Jean Paul Gaultier / Foto: Ufficio Stampa Swarovski
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E a nulla varrà il fatto che il maestro abbia deciso di ritirarsi dalle passerelle al cinquantesimo anno di attività, e che per farlo abbia organizzato un’incredibile sfilata spettacolo con decine di ospiti internazionali, perché il suo impatto si farà sentire ancora per moltissimo tempo, come dimostra la decisione, da parte di tante celebrità, di recuperare e indossare suoi abiti risalenti agli anni 80 e 90.
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Alla grande festa, kitsch e sregolata come piace al designer, arricchita da una cascata di ben 700.000 cristalli Swarovski (la società austriaca collabora da sempre con lui), oltre alle già nominate Amanda Lear e Irina Shayk c’erano anche Karlie Kloss, Paris Jackson, figlia della pop star, Gigi e Bella Hadid, Boy George e molti altri.
P.L.
Foto: Ufficio Stampa Swarovski
