Emis Killa a Blogo: il commento sulla presenza di Hell Raton a X Factor 2020
Prima che Alessandro Cattelan confermasse ufficialmente, in una puntata di EPCC, la giuria della prossima edizione di X Factor 2020, erano circolati dei rumors che volevano Emis Killa nuovo coach dello show di Sky. Il rapper, che dallo scorso mercoledì 17 giugno è impegnato con il programma MTV, Yo! Mtv Raps, aveva già smentito queste voci attraverso delle storie Instagram e di recente è tornato sull’argomento durate un’intervista con Blogo.
Intervistato sul programma appena partito e che verterà sul mondo del rap, Emis Killa ha commentato i rumors che lo volevo in giuria e anche la nuova formazione, che vede il ritorno d Mika e Manuel Agnelli e le new entry di Emma Marrone e Hell Raton. “Io a X Factor? Mi sarebbe piaciuto perché è un format che ho seguito soprattutto agli albori”, ha spiegato il rapper.
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Foto: Ufficio stampa
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“Sky ha sempre delle belle produzioni. Sicuramente, se mi avessero chiamato, avrei accettato. Mi ero anche proposto lo scorso anno, ma credo che fossero già in dirittura d’arrivo con Sfera Ebbasta. Quest’anno non c’è stato nessun contatto: io non mi sono proposto, loro non mi hanno chiamato. Non so come sia uscita questa notizia.”
Alla domanda: “Hell Raton viene dal mondo dell’hip hop. Che ne pensi di lui?”, Killa ha poi risposto molto sinceramente. “Sono sincero”, ha detto, “la scelta di Hell Raton mi ha stupito. Non è un personaggio così popolare, e anche nel mondo del rap non lo è mai stato. Ai tempi ha avuto un buon periodo con i Machete, poi si è messo dietro le quinte e come tutti i bravi manager non si è mai messo in vista. Gli faccio l’in bocca al lupo, spero che se la giochi bene. Quando qualcuno del nostro mondo fa bella figura ci guadagnamo tutti, quindi gli auguro ogni bene…”
Emis Killa a Rolling Stones: “Mi piacerebbe condurre il Festival di Sanremo”
Intervistato anche da Rolling Stone su Yo! Mtv Raps, il programma condotto da Emils Killa e Valentina Pegorer, ispirato alla trasmissione statunitense che ha sdoganato l’hip hop negli Stati Uniti, il rapper ha parlato della sua visione dell’evento televisivo a cui tutti i suoi colleghi sembrano puntare negli ultimi anni: il Festival di Sanremo.
“Continua a essere una cosa che non mi interessa”, ha ammesso. “Non riesco a essere fan di quel mondo lì”. Killa ha poi escluso una sua eventuale apparizione come concorrente sul palco dell’Ariston: “Ho visto gli ultimi due anni, quando Achille Lauro ha portato Rolls Royce avrebbe dovuto vincere a mani basse. Il pezzo era troppo innovativo. È arrivato nono, ma è come se avesse vinto. Parlavano tutti di lui, ma a me sarebbero girati i c******i.”
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“Mi girerebbero se andassi lì con un pezzo che so essere vincente e vincesse Diodato”, ha aggiunto. “Per quanto bravo, non mi piace, ha trionfato la solita roba, la canzone italiana ben cantata. Quei brani che mi rompono i c******i. Quindi mi girerebbero le scatole.”
Non è comunque detto che non vedremo mai il rapper di Vimercate sul palco del Festival. Infatti, alla domanda di Rolling Stone “Se tutto andasse per il meglio e ti proponessero altri show, cosa ti piacerebbe condurre?”, lui ha risposto, forse un po’ provocatoriamente: “Il Festival di Sanremo”. Quindi partecipazione no, ma conduzione sì. “Se mi chiamasse Amadeus lo farei, andremmo sicuramente d’accordo. Tra l’altro anche lui è stato bersagliato dalle femministe.”
