Gli elementi iconici di una pellicola indimenticabile
Mentre il mondo dei social network si diverte a speculare sulle scelte di arredamento di Demi Moore, che ha postato su Instagram degli scatti in cui pare avere una vasca da bagno in salotto (o un divano in bagno, a seconda dei punti di vista) il film che la rese internazionalmente famosa compie 30 anni. Stiamo naturalmente parlando di Ghost.
E’ il 16 novembre 1990. Nei cinema italiani arriva Ghost, Fantasma. La storia è semplice ma molto potente: Sam Wheat e Molly Jensen vivono insieme a New York. A seguito di una rapina, lui perde la vita e decide di non abbandonare la ragazza e di risolvere il giallo del suo assassinio, rimanendo sulla terra sottoforma di fantasma.
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Foto: Ufficio Stampa
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Gli elementi iconici di questo film non si contano. Si parte dal cast, che vedeva in prima linea un appena diventato famoso Patrick Swayze e la giovane Demi Moore con un taglio di capelli corto diventato rappresentativo dell’intera pellicola e delle tendenze del tempo. Accanto a loro, nel ruolo della truffatrice sensitiva Oda Mae Brown, la vincitrice del premio Oscar come Migliore Attrice non protagonista Whoopi Goldberg.
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Come non parlare, poi, della scena del vaso. La protagonista, da sola, durante la notte nel suo appartamento newyorkese, siede al tornio. Quella che segue è una sequenza incredibilmente sensuale, che è stata ripresa, citata, discussa e parodiata centinaia, forse migliaia di volte e che deve molta della sua potenza alla colonna sonora, Unchained Melody dei Righteous Brothers.
P.L.
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