Vittorio Sgarbi è andato a Castiglion Fiorentino dove c’è la statua di Roberto Benigni
Il Premio Oscar Roberto Benigni è nato nella località di Manciano, Toscana il 27 ottobre del 1952. Proprio il comune il cui è nato nel 1999 ha eretto una statua in bronzo come simbolo dell’orgoglio per aver dato i natali a un artista di questo calibro. L’autore: lo scultore Andrea Roggi.
Negli ultimi giorni si è tornati a parlare di questa statua in seguito ad alcuni atti vandalici che la hanno presa come bersaglio. La statua dedicata all’attore e regista Roberto Benigni è stata imbrattata di vernice rossa – poi tolta dagli operatori del Comune – dopo che già prima dell’inaugurazione, oltre vent’anni fa, le era stata segata una gamba.
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Nessuno ha rivendicato il gesto vandalico, ma è ritornato al centro dell’attenzione il comportamento dello showman italiano un po’ disinteressato all’onoreficenza ricevuta. Pare che l’uomo non sia mai andato in visita alla statua, e che nel giorno dell’inaugurazione avesse mandato i genitori.
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Allora il critico d’arte Vittorio Sgarbi è ritornato all’attacco; già in passato l’uomo aveva chiesto al sindaco del comune di Castiglion Fiorentino (e suo amico), Mario Agnelli, di rimuoverla se non era gradita all’attore. In questi giorni Sgarbi si è presentato in città, facendo visita a Roggi e recandosi al parco dove è stata installata la statua. Poi ha postato una foto in cui finge di spingere giù la statua “Prima o poi riuscirò a buttarla giù” come descrizione su Facebook. Roberto Benigni invece ha telefonato allo scultore per ringraziarlo e chiedere la condizione della statua.
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