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Serena Grandi condannata per bancarotta

L’attrice bolognese condannata a due anni e due mesi per bancarotta Serena Grandi condannata a due anni e due mesi con l’accusa di aver portato il suo ristorante alla bancarotta. “La locanda di Miranda” era il nome che l’attrice aveva dato alla sua attività, aperta nel 2013 a Borgo San Giuliano, Rimini. Il nome, Miranda, […]

di Staff | 23 Settembre 2020
Foto: E. Costa - Mediaset

L’attrice bolognese condannata a due anni e due mesi per bancarotta

Serena Grandi condannata a due anni e due mesi con l’accusa di aver portato il suo ristorante alla bancarotta. “La locanda di Miranda” era il nome che l’attrice aveva dato alla sua attività, aperta nel 2013 a Borgo San Giuliano, Rimini. Il nome, Miranda, venne dato in onore del ruolo che aveva ottenuto nel film classico erotico di Tinto Brass. Dopo solo due anni di vita, il ristorante è stato costretto a chiudere.

Il ristorante venne aperto successivamente alla partecipazione di Serena al film “La grande bellezza”, il quale le aveva portato molta notorietà e fama. Dopo non appena un anno il ristorante aveva chiuso senza pagare i dipendenti e Serena Grandi era stata accusata di gravi irregolarità contabili nella gestione del locale, in aggiunta alle lamentele dei dipendenti che dichiaravano di non venire pagati.

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Serena Grandi condannata

Foto: E. Costa – Mediaset

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Serena Grandi condannata per irregolarità nella gestione dei conti

L’attrice ha sempre rigettato ogni accusa. Dopo la sentenza del giudice, Serena Grandi se n’è uscita con un commento a caldo: “Condannata per 4 padelle”. Il nome che ha reso celebre il suo personaggio nel cinema (Miranda), di certo non l’ha aiutata con il ristorante.

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Non è il primo guaio giudiziario per l’attrice: nel 2003 fu accusata di detenzione e spaccio di cocaina. L’attrice però aveva ammesso in quella occasione che la quantità posseduta era destinata all’uso personale.