Masterchef 10 Italia un’edizione tutta speciale nonostante le difficoltà
Giovedì 17 torna il cooking show re del piccolo schermo: arriva la decima edizione di Masterchef. Fischio d’inizio per le selezioni in cui i candidati al titolo dovranno mettersi alla prova in un’edizione che si prospetta essere di altissimo livello. Alcune novità saranno presenti già nelle prime puntate. Conquistare un posto nella master class sarà ancora più difficile, infatti i concorrenti non avranno la possibilità di portare nessun ingrediente da casa – come avveniva nelle scorse edizioni – nessuna ricetta preparata, ma il piatto e gli ingredienti saranno decisi sul momento e presi dalla dispensa. “È importante alzare il livello, è la decima edizione, è importante” sottolinea Giorgio Locatelli.
Altra novità, sarà la possibilità, per i concorrenti che riceveranno un solo sì, di avere il grembiule grigio, a patto che un giudice metta la firma e decida di scommettere sull’aspirante chef. Chi riceverà tre sì diventerà ufficialmente, da subito, uno dei concorrenti. I giudici alzano sempre di più l’asticella del talento e pretendono sempre di più dagli aspiranti concorrenti. “Siamo alla decima edizione la gente che arriva qui deve essere preparata”, sottolinea Bruno Barbieri, che firma il decimo anno di presenza nella giuria di Masterchef e si mostra più spietato che mai. “Dietro di me c’è un’anima buona. Nel trio uno un po’ più duro serve, altrimenti non ci si diverte” aggiunge lo chef.
A tu per tu con Antonino Cannavacciuolo |SCOPRI
Foto: Sky
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Masterchef 10 Italia: noi di Rumors eravamo presenti alla conferenza stampa
Facciamo 10! “Una sfida complessa. Abbiamo deciso di farlo con tutte le complicazioni che ha avuto”, esordisce Nils Hartmann, Senior Director di Sky Italia. Un ventaglio di aspiranti chef accomunati da un’unica caratteristica: la multietnicità. “Un approfondimento della cucina italiana, ma anche un viaggio intorno al mondo, grazie alla multinazionalità dei concorrenti”, spiega Hartmann. Antonella d’Errico sposta, invece, l’attenzione sulla modalità di gestione delle preselezioni, avvenute da remoto: “Gli chef hanno fatto la loro selezione tramite un piatto cucinato a casa, sono stati invitati in studio solo dopo. Oltre alle difficoltà affrontate a causa della pandemia in corso, Antonella sottolinea la natura ecofriendly del programma, non solo come plastic free, ma con un occhio di riguardo alla questione degli sprechi, con le donazioni di cibo fatte all’Associazione Opera Cardinal Ferrari.
“Il cibo è stato protagonista del lockdown quindi quest’anno più che mai Masterchef serviva”, ricorda Pasquinelli. Bruno Barbieri conferma la sua presenza nella giuria per il decimo anno e arriva l’omaggio del collega Antonino Cannavacciuolo: “Non immagino un Masterchef senza Bruno”. Al fianco di Barbieri, lo chef Giorgio Locatelli e Antonino Cannavacciuolo che ci tengono a valorizzare l’edizione in arrivo proprio per la rappresentazione di un’Italia nuova. “Dopo dieci anni avevo bisogno di essere ancora più duro. Ho sparato forte perché credo che dopo tanti anni è necessario che questo programma sia un pochino più elevato.”, giustifica così il suo essere spietato, lo chef Barbieri che sin da subito mette duramente alla prova gli aspiranti concorrenti. Dopo il lockdown “siamo diventati tutti un po’ più masterchef, questa è la magia. Non ne puoi fare a meno, guardando il programma impari sempre qualcosa di nuovo”, afferma Antonino.
La trasmissione fiore all’occhiello di Sky diventa una vetrina non solo per i concorrenti, ma anche per i piccoli produttori che non hanno forza di arrivare alla grande distribuzione, dandogli la possibilità di farsi conoscere. “Finalmente, questo paese sta al posto giusto, almeno nei primi tre al mondo come storia gastronomica e produzione”, ricorda Bruno Barbieri. La prima puntata andrà in onda su Sky Uno alle 21:15, giovedì 17, con uno speciale, “Indovina chi viene a cena” con protagonisti i giudici, che verrà trasmesso prima del prime time.
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