Riceve il Nettuno d’Oro, battute durante la cerimonia: “Sei modenese, nessuno è perfetto”
Il Nettuno d’Oro arriva nelle mani di Vasco Rossi. Ieri, 16 dicembre, durante una cerimonia tenutasi a Palazzo d’Accursio, il rocker riceve la massima onorificenza civile del comune di Bologna. È Virginio Merola, il sindaco bolognese, a conferire il premio dichiarando: “Finalmente abbiamo chiuso un cerchio”.
Gran parte della vita di Vasco infatti è ruotata intorno al capoluogo emiliano: qui ha studiato, ha vissuto e ha suonato, come ricorda il sindaco Merola. Lo stesso Blasco, nel post di Instagram in cui annuncia il ricevimento di questo gradito premio, afferma con orgoglio: “Bologna mi ha adottato”.
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E durante la cerimonia, ecco nascere un ironico botta e risposta tra Vasco e l’assessore alla cultura Matteo Lepore. “Sei modenese. Nessuno è perfetto”, scherza l’assessore. Al quale il rocker ribatte con ironia: “Bolognesi si nasce, ma non si diventa: è più facile diventare cittadini americani che bolognesi. Se sposi un’americana diventi americano, se sposi una bolognese non ancora”.
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Vasco Rossi premio: la città di Bologna gli consegna il Nettuno d’Oro
A dispetto delle origini modenesi, possiamo tuttavia affermare che il legame tra Blasco e la città Dotta si è ormai fatto sempre più stretto. La sua carriera di cantante è nata proprio in Piazza Maggiore, dove si è esibito nel suo primo concerto nel 1979. Ed è sempre nel capoluogo emiliano che ha scritto gran parte delle sue canzoni. Insomma, è proprio da Bologna che è sbocciata la strepitosa carriera che lo ha portato a essere il Vasco che tutti conosciamo e che gli ha fatto meritare a buon diritto il riconoscimento del Nettuno d’Oro.
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