Noi di Rumors.it eravamo presenti alla conferenza stampa di Gaia
X Factor, Amici e adesso, per Gaia Gozzi, in arte Gaia, arriva la consacrazione sul palco di Sanremo. Ieri sera, la giovane cantante ha fatto il suo debutto all’Ariston con il brano “Cuore amaro”. Una performance molto apprezzata dal pubblico, ma altrettanto discussa, per la somiglianza del suo look a quello proposto da Elettra Lamborghini lo scorso anno. Gaia ci tiene subito a sottolineare che il “plagio” non è stato intenzionale, bensì l’oufit scelto è parte di un file rouge che “capirete vedendo i prossimi look”.
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Un palco importante quello dell’Ariston – diverso da quello dei talent – che Gaia sceglie con una consapevolezza nuova: “Sono salita sul palco con una consapevolezza acquisita grazie al periodo vissuto. Ho lavorato sui limiti che mi imponevo, sono sempre stata il giudice più cattivo di me stessa e adesso sto lavorando sul volermi bene”. Una self confidence che è stata in grado di sovrastare l’agitazione e che le ha permesso di viversi il momento in modo limpido e gennuino. “Sul palco me la sono proprio goduta, si certo penso che avrei potuto fare questo e quest’altro, però sono infinitamente grata di essere qui” racconta la giovane cantante con la voce rotta dall’emozione.
foto: ufficio stampa
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Sanremo 2021 Gaia Gozzi: “Mi sono sentita al posto giusto nel momento giusto”
L’esperienza al Festival di Sanremo è per Gaia il raggiungimento di uno dei tanti obiettivi di una carriera che promette grandi cose: “Mi sembra di vivere un sogno. È un momento così difficile, ho 23 anni e vorrei sognare viaggiando, quindi poter cantare quest’anno a Sanremo è importante. Lo faccio per celebrare i miei sogni, ma soprattutto perché la musica è anche medicina”. Per la serata delle cover, Gaia si cimenterà in un mostro sacro della musica italiana: “Mi sono innamorato di te” di Luigi Tenco, accompagnata dalla cantautrice Lous And The Yakuza.
“Poter condividere il palco con la cantautrice Lous And The Yakuza è un privilegio, perchè la sento come una “soul sister”. Voglio portare la verità di questo rapporto sul palco, con una canzone così universale, un brano che in maniera sincera ti squarcia il cuore” ha raccontato la stessa Gaia con la determinazione che l’ha portata sin dove è oggi. Una decisione presa con profonda consapevolezza, nonostante le evidenti criticità che comportano un brano di questo calibro, “vado avanti con le mie idee perché la musica è bella perché fa rinascere tutto, celebra, quindi ho voluto rischiare”. Una performance che non andrà a snaturare il capolavoro di Tenco, rassicura l’artista, ma che troverà comunque la sua particolarità.
Sara Radegonda
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Foto: Caterina Pinsi
