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Jo Squillo bacchetta Amadeus e Fiorello

Jo Squillo e Sabrina Salerno criticano la versione di Siamo Donne di Sanremo 2021 La canzone “Siamo donne” è molto cara alle due cantanti Jo Squillo e Sabrina Salerno, che ben 30 anni fa portarono in gara al festival di Sanremo: un brano diventato simbolo di ribellione femminista che nel 2021 è stata riproposto dai […]

di Roberta Mazzacane | 8 Marzo 2021
Foto: da Instagram @jo_squillo

Jo Squillo e Sabrina Salerno criticano la versione di Siamo Donne di Sanremo 2021

La canzone “Siamo donne” è molto cara alle due cantanti Jo Squillo e Sabrina Salerno, che ben 30 anni fa portarono in gara al festival di Sanremo: un brano diventato simbolo di ribellione femminista che nel 2021 è stata riproposto dai conduttori del Festival dei Sanremo 2021 Fiorello e Amadeus, che l’hanno cantato indossando delle parrucche femminili per ricordare le interpreti originali.

La battuta fatta dai conduttori prima di esibirsi è stata detta forse proprio per autodenunciare gli intenti ironici del loro siparietto: “Sabrina, Jo, con questo brano avete fatto la storia” ha infatti detto Fiorello, seguito a ruota da Amadeus che ha concluso così: “E noi l’abbiamo rovinata”. Alla fine del festival più difficile della storia di Sanremo, arriva anche la bacchettata di Jo Squillo sull’esibizione di Amadeus e Fiorello, che avrebbero ridicolizzato il brano portato a Sanremo 1991.

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Foto: Rai

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Jo Squillo ha detto all’Ansa: “Se si fossero vestiti da drag queen almeno sarebbe stato uno spettacolo, non basta una parrucca per cantare quella canzone, per cantare quella canzone ci vuole cultura”. A Jo non è piaciuta l’esibizione dei padroni di casa di Sanremo 2021. “Con quella canzone abbiamo lasciato un segno, abbiamo fatto la storia, ma la storia si rispetta. Quella sera di 30 anni fa raggiungemmo un record di ascolti di 17 milioni di spettatori, non so chi altro lo abbia fatto”. Come lei la pensano molti fan della coppia artistica Squillo – Salerno. Anche la Salerno parla di maschilismo, anche se si limita a dire che la versione di Amadeus e Fiorello l’ha divertita…

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“Potrei leggere i tanti messaggi arrivati su Instagram: sono stati massacrati – ha proseguito Jo  Squillo – Qualcuno ha anche scritto ‘se li querelate vincete di sicuro’, ma ci mancherebbe, sono troppo artista per pensare di mettere tutto in mano a degli avvocati, e non penso assolutamente che ci sia stata derisione, è che a loro, inconsapevolmente, quella cultura, quell’attenzione al femminile manca”. Sabrina Salerno, dal canto suo, ha commentato: “Quella canzone è diventata uno slogan che vale ancora oggi, forse ancora di più”. Non ha criticato l’omaggio alla loro canzone ma ha sottolineato: “Non ho trovato nessuna voglia di deriderci, anzi. Il problema è che il maschilismo regna ancora sovrano, non solo nell’ambiente dello spettacolo. Le donne devono fare sempre il triplo della fatica”.

Roberta Mazzacane

Sabrina Salerno incubo

Foto: Instagram