Il cantautore si sfoga sui social dopo la difficile esperienza vissuta
Il cantautore e produttore J-Ax ha pubblicato questa mattina un video sui social in cui racconta di aver contratto il coronavirus e la difficile esperienza vissuta a casa. Si è ritenuto abbandonato dallo Stato e critica l’amministrazione dei vaccini a livello italiano ed europeo: “Semplicemente, c’è stato un catastrofico fallimento di chi ci amministra in Italia e in Europa nel farceli avere. E questi fallimenti gli italiani li pagano con la morte. Quella dei loro cari e quella del loro futuro”
Non è stato un momento facile per J-Ax, anzi, a detta sua, è stato uno dei più brutti della sua vita. Il cantante ha deciso di esternare tutte le sue paure e fragilità davanti a tutto il web, esponendosi senza filtri e senza vergogna: “Ho avuto momenti in cui sono stato male ma mai, mai come il Covid. E’ impossibile da spiegare, raga. Se non l’hai vissuto sulla tua pelle, è impossibile. E’ il peggior mal di testa della tua vita, io ho dovuto prendere 4 diversi farmaci per cercare di calmarlo e non funzionavano ed ero comunque steso a letto impossibilitato a muovermi. E lo stomaco ti si piega in due, sono tutte le ossa che non finiscono di farti male, tutto quello che … questo e altro che evito di raccontarvi e tutto nello stesso momento”, racconta AX.
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Foto: Ufficio Stampa
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Il cantante ha deciso di non parlarne fino a ora per non rischiare di offuscare la voce di quegli italiani realmente in difficoltà, ma adesso, dopo aver ricevuto la notizia che lui, la moglie e il figlio sono negativi, ha deciso di metterci la faccia e criticare l’incapacità nel gestire un’emergenza pubblica di tale spessore: “Non si tratta più di un colossale imprevisto, ma di gestire il concreto presente, è questione di trattare, negoziare, organizzare, comunicare. E’ una questione quindi esclusivamente politica. Ed è, quindi, un totale fallimento politico il fatto che gli italiani non siano ancora stati vaccinati in massa e che non sappiamo, nemmeno, quando questo avverrà con chiarezza o certezza. Ci siamo, negli anni, indebitati per gigantesche opere inutili alcune delle quali nemmeno mai partite o completate”.
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Lo sfogo continua: “Quando si è trattato dei vaccini la politica si è messa a trattare come al mercato del pesce, perché? Perché non ci potevate mangiare? E a noi, il mercato del pesce ci ha rifilato quello che puzza. Tenete presente che ad oggi 3 milioni e mezzo di italiani hanno ricevuto le due dosi di vaccino. Negli Stati Uniti vaccinano 3 milioni di persone ogni giorno. Quindi i vaccini esistono.” Infine, il cantante conclude dicendo: “Non c’è più tempo per sbagliare, solo agire”. Il momento storico che stiamo vivendo sta mettendo a dura prova tutti e mai come adesso c’è bisogno di collaborazione e grande energia. Riuscirà J-AX a smuovere l’opinione pubblica?
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