La super cantante bolognese Laura Pausini è stata duramente attaccata dopo la morte dell’iconica Raffaella Carrà. Il motivo? Dopo averla omaggiata in diversi post sui social, non è stata presente al funerale della Carrà tenutosi lo scorso 7 luglio nella chiesa di Santa Maria dell’Ara Coeli a Roma, e questo ha fatto infuriare i follower e il web creando una vera bufera mediatica.
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“Ma non sia mai andare al funerale, che sarebbe stato il minimo, come segno di rispetto”, così i fan hanno commentato la grande assenza di Laura. Ma la cantante ha tirati fuori gli artigli e ha prontamente risposto: “Se fossi stata a Roma sarei andata con tutto il cuore. Non bisogna sempre pensare male, chi ama davvero Raffaella sa che lei non avrebbe mai voluto trovare astio quando non esiste”.
Foto: IPA Agency
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A scatenare l’ira del popolo social e sollevare un gran polverone non è stata solo la sua assenza, ma un post pubblicato dalla stessa Pausini. Nell’immagine, pubblicata al termine di un carosello fotografico con tutte le foto più belle della carriera della Carrà, vediamo un caschetto biondo su sfondo nero. Ma anche in questo caso, Laura hai peccato: l’immagine è stata definita “orribile“, “agghiacciante” e “angosciante“.
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Laura Pausini e Raffaella Carrà:
Per la Pausini, Raffaella era una persona di casa. È stata una delle prime a tenere in braccio la figlia Paola: “Paola era nata da pochi mesi e ti avevo promesso che appena rientravamo a Roma dopo la sua nascita a Bologna, l’avrei portata subito da te. Volevi conoscerla e coccolarla un po’. Lo sai, da quel momento non ti ha mai lasciata tanto che quando ha iniziato a parlare una delle sue prime parole è stata proprio Carrà”, questo il dolce pensiero scritto dalla cantante qualche giorno fa sotto ad un immagine che ritrae Raffaella che tiene tra le sue braccia la piccola Paola. Evidentemente non è bastato per placare le ire del web.
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