Per il Principe Carlo è un periodo di grandi cambiamenti e sopratutto di problemi, piccoli e grandi, da risolvere. Dopo la morte del padre Filippo, la Regina Elisabetta è intenzionata a delegare sempre più responsabilità agli altri membri della famiglia reale, e al Duca di Edimburgo tocca tenere ben salde le redini della monarchia, tenendo fede ai suoi principi e al suo ruolo.
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Le incomprensioni sarebbero all’ordine del giorno, l’ultima deriverebbe proprio dalle ultime volontà espresse dal Principe Filippo: prima di morire il principe consorte avrebbe chiesto al suo primogenito di rinunciare al titolo che gli spetterebbe di diritto, quello di Duca di Edimburgo, che però era stato promesso al figlio minore Edoardo, divenuto Conte di Wessex quando ha sposato la moglie Sophie Rhys-Jones, nel 1999.
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Carlo, però, non si decide. La concessione del titolo al fratello Edoardo potrebbe ostacolare i suoi futuri piani da monarca: la sua idea infatti è quella di ridurre drasticamente il numero di membri attivi della Famiglia Reale. Elargire titoli non sarebbe quindi conveniente. Le cose cambieranno? Pare che Buckingham Palace abbia suggerito a Carlo di riservarsi la decisione una volta divenuto re.
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Principe Carlo fratello: nessun titolo per Edoardo, ma la speranza è l’ultima a morire
A tranquillizzare le acque però, è Edoardo stesso, che dopo 22 anni dalla famosa promessa, ha cominciato a dubitare che diventerà mai duca: “È stato molto bello, in linea di principio, anni fa, quando era il sogno di mio padre. Ma naturalmente dipenderà da ciò che il Principe di Galles deciderà quando diventerà re, quindi aspettiamo e vediamo”. La pazienza, si sa, premia chi sa aspettare. Lo sa bene Carlo, che aspira al trono da 69 anni.
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