Nelle ultime ore il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha dichiarato guerra all’Ucraina con numerosi attacchi che fin dalle prime luci dell’alba del 24 febbraio 2022 hanno causato la morte di decine di persone. Proprio per questo motivo, sin da subito i media di tutto il mondo hanno puntato i loro riflettori su questi tragici avvenimenti che, purtroppo, avranno parecchie ripercussioni sia a livello economico-finanziario che storico in tutto il globo. Anche il popolo del web ha iniziato ad interessarsi all’argomento facendosi portavoce di messaggi di pace e proteste contro questi scontri.
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Come dicevamo, la vicenda sin dalle prime ore di questa mattina ha suscitato sgomento e tensione in tutto il mondo, con la reazione immediata degli utenti social, compresi vip ed esponenti del mondo dello spettacolo nazionale ed internazionale. Se nelle scorse ore vi abbiamo riportato i commenti di personaggi come Simona Ventura, Nina Zilli, Gabriel Garko e La Rappresentante di Lista, ora vi raccontiamo le emozioni che la cantante Ornella Vanoni ha condiviso con i suoi fan sul suo profilo Twitter.
Ornella Vanoni, Le Iene – Foto: Ufficio stampa Mediaset
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“Oggi la notizia dell’invasione dell’Ucraina. Hanno sperato di discutere con un dittatore ma con un dittatore non si discute mai. In televisione ho sentito le sirene e mi si è chiuso lo stomaco. La memoria delle bombe e della guerra, che ho già vissuto, mi ha fatto stare molto male“, ha scritto Ornella Vanoni sul suo profilo Twitter ricordando i drammatici momenti vissuti nella sua infanzia. La cantante, infatti, è nata il 22 settembre 1934 e per questo motivo ha vissuto a pieno la Seconda Guerra Mondiale.
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Guerra Ucraina-Russia, la reazione sui social di Ornella Vanoni
Fanno dunque riflettere le parole di Ornella Vanoni che definiscono Putin un dittatore con il quale non si può pensare di discutere: “Hanno sperato di discutere con un dittatore ma con un dittatore non si discute mai”. Parole forti che riportano alla mente un periodo drammatico come quello del secondo conflitto mondiale vissuto da tanti dei nostri nonni e che riaprono – anche nella Vanoni – ferite profonde che noi tutti speravamo fossero state ricucite per sempre.
Oggi la notizia dell’invasione dell’Ucraina. Hanno sperato di discutere con un dittatore ma con un dittatore non si discute mai. In televisione ho sentito le sirene e mi si è chiuso lo stomaco. La memoria delle bombe e della guerra, che ho già vissuto,mi ha fatto stare molto male
— Ornella Vanoni (@OrnellaVanoni) February 24, 2022
Russian invasion of Ukraine – Foto: IPA
