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Guerra in Ucraina, il primo ballerino Jacopo Tissi lascia il Bolshoi di Mosca: “Non posso continuare”

Da poco nominato étoile dell’ambita compagnia russa, l’artista italiano Jacopo Tissi ha preso una decisione forte per condannare l’invasione ai danni del popolo ucraino

di Franca Cutilli | 7 Marzo 2022
Foto: Instagram @jacopotissi

Anche il mondo della danza risponde all’insensata guerra iniziata dalla Russia ai danni dell’Ucraina. Esponente di altissimo livello del suo mestiere, l’etoile Jacopo Tissi lascia il Teatro Bolshoi di Mosca a pochi mesi dall’incarico. Nominato étoile nel dicembre 2021, il primo ballerino del teatro russo per eccellenza ha preso una decisione davvero difficile, considerando tutti i sacrifici fatti per arrivare fin lì, ma la motivazione è più che nobile e l’ha spiegata in prima persona sui social.

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Per annunciare una scelta tanto sofferta, Tissi ha scelto di scrivere un lungo post sul proprio profilo Instagram, scritto in inglese e tradotto in italiano, accompagnato di una sua foto sul palco. “È difficile trovare le parole in questi giorni, tutti i momenti che ho vissuto fino ad ora e i tanti pensieri che mi girano per la testa” ha esordito il primo ballerino, per poi andare al nocciolo della questione: “Sono scioccato da questa situazione che ci ha colpito da un giorno all’altro e, onestamente, per il momento, mi ritrovo impossibilitato a continuare la mia carriera a Mosca”. Ma la sua lettera aperta non è finita qui.

 

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Rivolgendosi direttamente ai suoi compagni d’avventura ha scritto con affetto: “Non riesco a descrivere quanto sia stato triste per me lasciare i miei insegnanti, i miei colleghi e amici; persone speciali che mi hanno fatto crescere come artista e come persona a cui sono e sarò sempre grato”. Poi ha voluto lanciare un appello accorato: “Come essere umano provo empatia verso tutte le persone e le loro famiglie che stanno soffrendo. Nessuna guerra può essere giustificata. Mai. E io sarò sempre contro ogni tipo di violenza. Non possiamo lasciare che l’odio si diffonda, anzi, il nostro mondo dovrebbe essere pieno di armonia, pace, comprensione e rispetto”, con un augurio finale: “Spero davvero e prego che tutte le guerre e sofferenze cessino al più presto”.

Jacopo Tissi Bolshoi: la sua decisione segue quella del direttore Sokhiev

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La decisione di Jacopo Tissi arriva a poche ore da quella di Tugan Sokhiev, che ha rassegnato le proprie dimissioni dall’incarico di direttore del Teatro Bolshoi, lasciando anche il suo importante ruolo ricoperto a Tolosa, in Francia. Queste le sue parole: “Dopo aver affrontato una scelta impossibile tra i miei musicisti preferiti russi e francesi, ho deciso di dimettermi da direttore del Teatro Bolshoi di Mosca e da direttore musicale dell’Orchestre National du Capitole de Tolosa”.

jacopo tissi

Foto: Instagram @jacopotissi