Oggi si è tenuta la conferenza stampa di Pechino Express 2022. Noi eravamo presenti e tra i setting allestiti, ispirati alle mete del viaggio che hanno affrontato i concorrenti di questa edizione, c’è stato anche un momento di confronto insieme ai protagonisti. Pechino Express 2022 parte dalla Cappadocia, una regione dai paesaggi suggestivi e dai percorsi caratterizzati da colate di pietra lavica. I nostri protagonisti sono partiti dalla casa di alcune famiglie autoctone e attraverso la risoluzione di un’enigma, hanno iniziato il loro viaggio.
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La prima differenza rispetto alle edizioni passate è il passaggio da Rai a Sky. Fabrizio Ievolella, CEO di Banijay Italia, ha dichiarato: “Abbiamo pensato a questo programma almeno due anni fa e in un momento in cui sembrava impossibile realizzarlo. Perciò ci sentiamo di aver reso possibile qualcosa che possibile non era e questo non succede sempre. Ha un DNA speciale per tutti noi e per i concorrenti”. Antonella D’Errico, Executive Vice President Programming di Sky Italia, ha aggiunto: “La scelta del cast fatta per Sky è diversa. È affine al nostro pubblico. Sono orgogliosa che ci siano 20 telecamere e droni. La qualità produttiva è stata esplosiva vedendola con occhi più grandi. Nelle logiche di produzione di Sky, rispetto alla generalista, possiamo offrire una durata attorno ai 90 minuti, che lo rende più veloce e godibile”.
Foto: Ufficio Stampa Sky
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Costantino della Gheradesca, conduttore storico ed ex vincitore del programma, ha detto la sua: “Viaggiare per me è importantissimo come per tutti, Pechino dà la possibilità di tornare a viaggiare ai concorrenti. Viaggiando si cambia il modo di decodificare il nostro mondo”. Altra novità di quest’anno: Costantino tornerà in una puntata come concorrente insieme ad una vecchia conoscenza del programma. Il padrone di casa ha aggiunto: “Io torno spesso sui luoghi che ho attraversato durante le mie conduzioni di Pechino Express, perché non ho la possibilità di visitare i luoghi come i concorrenti. Secondo me la cosa più interessante è paragonare la cultura di certi luoghi con i nostri, continua ad essere interessante la Jamaica”.
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La produzione ha parlato di quanto sia stato difficile organizzarsi con le norme sanitarie presenti in ogni Paese previsto dall’itinerario. Ievolella ha dichiarato: “Abbiamo cercato di creare una nostra microbolla per proteggere i concorrenti. Ogni volta che venivano ospitati in casa facevamo dei test per il Covid per accertarci che nessuno fosse in pericolo. Ciò che non volevamo è che la situazione sanitaria limitasse la loro libertà di interagire con gli altri. Questo approccio lo abbiamo mantenuto anche per la produzione”. Non a caso, è capitato alla squadra Italia-Brasile, composta da Nikita Pelizon e Helena Prestes, di entrare in contatto con un’ospitante positivo, fortunatamente il tutto si è risolto in sicurezza e senza che il gioco venisse compromesso. In generale, si respirava un clima di voglia di mettersi in gioco e di fare televisione. A partire proprio da Alex Schwazer, con un grande ritorno sugli schermi dopo una lunga assenza, alla squadra delle TikToker, composta da Anna Ciati e Giulia Paglianiti, alla loro prima esperienza televisiva. In tutti i casi vi è voglia di intraprendere nuovi progetti. Rimanete sintonizzati sui nostri canali per scoprire cosa ci hanno raccontato i protagonisti, nell’attesa dell’inizio della gara, che andrà in onda a partire dal 10 marzo su Sky e sarà disponibile in streaming su Now, con un appuntamento a settimana.
Foto: Jule Hering
