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Coachella 2022, I Maneskin omaggiano l’Ucraina: “È un privilegio vivere mentre cadono le bombe”

La rock band dei Maneskin è tornata a far parlare di sé: ieri sera ha infiammato il palco del Coachella con una spettacolare esibizione e un omaggio al popolo ucraino

di Nadia Pieri | 18 Aprile 2022
Maneskin, MTV EMA 2021 - Foto: Ufficio Stampa MTV EMA

Il fenomeno Maneskin non si ferma. La rock band romana è volata in California in occasione del Coachella 2022, uno dei festival più attesi del panorama musicale internazionale. I quattro ragazzi hanno regalato al pubblico un’esibizione degna di nota dedicando un omaggio al popolo ucraino. I Maneskin, infatti, non lasciano mai nulla al caso, cercando di sfruttare ogni occasione possibile per far sentire la propria voce. Proprio come ha fatto Damiano che, verso la fine dello show, ha gridato: “Free Ukrain, Fuck Putin”.

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La band ha iniziato ad esibirsi intorno alle 7.30 italiane regalando ai fan più di 45 minuti di puro e sano rock. Ancora una volta, la band ha dimostrato la sua unicità non limitandosi solamente alla musica. Damiano, Victoria, Thomas e Ethan hanno aperto il concerto con il brano Zitti e Buoni, che l’anno scorso li ha fatti vincere al Festival di Sanremo consacrandoli a livello internazionale. E poi la serata è andata avanti con In nome del padreMammamia, Beggin’I wanna be your dog, I wanna be your slave. 

Maneskin

Foto: Instagram @maneskinofficial

 

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Verso la fine il gruppo ha intonato le note di We’re gonna dance on gasoline, il brano con cui ha aderito alla campagna del Global Citizen #StandUpForUkraine in segno di supporto all’Ucraina. E a quel punto il frontman della band ha urlato: “Vi siete divertiti? Anche noi ci divertiamo, è un privilegio vivere mentre le bombe cadono sulle città”.  E poi ha citato Charlie Chaplin e il magnifico discorso del film Il grande dittatore: “La libertà che hanno tolto alle persone, tornerà alle persone. I dittatori muoiono, ma la libertà non morirà mai”.

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Maneskin Coachella: le parole di Victoria prima dell’esibizione

Ancora una volta, i Maneskin si sono fatti portavoce delle atrocità che il popolo ucraino sta subendo ormai da settimane. Poco prima di salire sul palco, Victoria De Angelis, la bassista del gruppo, ha dichiarato: “Abbiamo scritto un sacco di musica in questi ultimi mesi, naturalmente questa maledetta situazione in Ucraina ci ha veramente colpiti. Abbiamo voluto usare la nostra posizione per spingere le persone a schierarsi per quello che è giusto e far sentire la gente aiutata e compresa. Vogliamo alzare la nostra voce per qualcosa che abbia un significato”.

Maneskin, Coachella 2022

Foto: Instagram @maneskinofficial