x

x

Nissan Juke Hybrid, l’evoluzione della specie

Arriva la versione ibrida del crossover compatto, la Nissan Juke Hybrid, che introduce una inedita unità che consente una riduzione dei consumi dal 20 al 40% , prezzo a partire da 30.300 euro

di Francesco Ippolito | 16 Giugno 2022

Primo di cinque nuovi modelli elettrificati in arrivo sul mercato nei prossimi mesi nuovo Nissan Juke Hybrid oggi raddoppia l’offerta, aggiungendo alla già apprezzata motorizzazione benzina la soluzione ibrida rilanciando la sfida in un segmento centrale del mercato italiano.

La nuova versione ibrida di JUKE mantiene il design sportivo da crossover coupé, a cui si aggiungono dettagli distintivi tra cui il badge “Hybrid” e la nuova griglia frontale, ora dotata di un sistema di chiusura che consente di variare automaticamente il flusso d’aria a seconda delle esigenze di raffreddamento, riducendo quanto possibile la resistenza aerodinamica.

Leggi anche> Nuovo Qashqai Hybrid, tutto il meglio del Suv

Propulsore ibrido unico nel mercato

Il propulsore ibrido di JUKE è composto da un motore Nissan a combustione interna di nuova generazione, appositamente sviluppato, che eroga una potenza di 69 kW (94 CV) e una coppia di 148 Nm. Il motore elettrico principale, anche questo Nissan, ha una potenza di 36 kW (49 CV) e una coppia di 205 Nm. Il propulsore è completato da uno starter/generatore (motore elettrico secondario) ad alta tensione da 15kW, un inverter, una batteria raffreddata a liquido da 1,2 kWh e il cambio multi-mode.

La complessa architettura, l’innovativo cambio multi-mode e l’avanzato algoritmo che regola in funzionamento del tutto, fanno di questo propulsore ibrido un unicum nel mercato, proponendo ben cinque modalità di guida, dalla propulsione esclusivamente elettrica a quella ibrida che combina elettrico e termico, con in più la possibilità di ricaricare la batteria durante la marcia così da avere sempre a disposizione l’energia necessaria per alimentare il motore elettrico.

Leggi anche> Una gamma elettrica sempre più completa targata Nissan

Piacere di guida ed efficienza

Il propulsore di JUKE Hybrid è pensato per massimizzare e privilegiare la guida in elettrico in funzione delle varie situazioni di guida. Infatti, parte sempre in modalità 100% EV e la mantiene fino alla velocità di 55 km/h, viaggiando in città fino all’80% del tempo a zero emissioni. In questo modo si può quindi apprezzare il piacere di guida e il feeling tipico di un EV, con accelerazione brillante e progressiva, unita al comfort di un abitacolo silenzioso e privo di vibrazioni.

I consumi si riducono del 40% nel ciclo urbano e del 20% nel ciclo combinato e al piacere di guida contribuisce anche la maggiore potenza, che cresce del 25% rispetto alla versione benzina (143 CV rispetto a 114 CV) (dati soggetti a omologazione finale).

Il cambio multi-mode ha in tutto 6 marce, 2 per il motore elettrico e 4 per il termico e nell’accoppiamento con il motore termico non ci sono né frizione e né sincronizzatori. Il motore elettrico secondario assolve a varie funzioni, tra le quali quella di starter e di sincronizzatore per il motore termico.

Rigenerazione ottimizzata

Quando si schiaccia il pedale del freno, la funzione Regenerative Cooperative Brake combina la rigenerazione della batteria con l’azione del sistema frenante per massimizzare il recupero di energia e garantire una sensazione di pieno controllo al guidatore. Tramite un apposito selettore è possibile scegliere tra le modalità di guida Eco, Normal o Sport, che influisce sulla rigidità dello sterzo, il controllo del clima, la risposta dell’acceleratore e il comportamento della frenata rigenerativa. Nella modalità Sport, ad esempio, la rigenerazione è impostata su alti livelli, per recuperare il massimo dell’energia energia da trasformare poi in forza motrice. Nuovo Nissan Juke Hybrid è già ordinabile presso la rete di concessionarie Nissan con prezzi a partire da 30.300 Euro.

Francesco Ippolito