Appuntamento questa sera, giovedì 1 giugno, alle ore 21:25 su Nove con Angelo Izzo – Cuore Nero. Il ciclo Nove Racconta questa volta ci presenta la storia di Angelo Izzo. Il docu-crime, della durata di novanta minuti, ci porterà nella mente di uno dei criminali più diabolici e efferati della storia del nostro paese. L’uomo che dopo trent’anni è tornato nuovamente ad uccidere. Ripercorriamo insieme parte della sua storia, qualora non la conosciate già…
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Angelo Izzo Cuore Nero: partiamo dall’inizio
Chi è Angelo Izzo? Nato a Roma nel 1955, primo di quattro figli, conduce una vita abbastanza agiata. Allo studio però preferisce frequentare e partecipare a festini organizzate in case di altri giovani di destra dove le parole d’ordine sono: politica, droga e violenza sulle donne. Nel 1973 viene arrestato per una rapina e condannato a 20 mesi di carcere mai scontati. Un’altra condanna arriva nel 1975, dopo aver violentato due ragazze minorenni. Ma il motivo per cui il suo nome è noto è il massacro del Circeo.
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Angelo Izzo – Cuore Nero, Foto: Ufficio Stampa
Tutto ha inizio il pomeriggio del 29 settembre, quando Izzo, Gianni Guido e Andrea Ghiro si incontrano con Donatella Colasanti e Rosaria Lopez al Circeo. Qui, nella villa di Ghira, le due ragazze vengono violentate, drogate, seviziate e massacrate per un totale di trentacinque ore. Rosaria Lopez fu poi portata nel bagno del primo piano della villa, dove fu picchiata e annegata nella vasca da bagno. L’altra ragazza fu invece quasi strangolata con una cintura e picchiata. Credute entrambe morte, vennero nascoste nel bagagliaio di un auto, parcheggiata poi mentre i tre si recavano a cena. Grazie ai lamenti della Colasanti, che era sopravvissuta alle violenze, la macchina venne scoperta da un metronotte. Izzo e Guido furono arrestati qualche ora dopo. I tre furono poi condannati all’ergastolo, ma che Izzo non sconterà.
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Izzo trent’anni dopo
La terribile vicenda del Circeo si conclude qui, ma purtroppo la storia continua. Infatti, trent’anni dopo ottiene la semilibertà. Questo lo riporta a Campobasso, dove torna di nuovo ad uccidere. Infatti nel 2005, insieme ad altri due uomini, uccide una donna e sua figlia, di soli 14 anni, per poi seppellire. L’obbiettivo del docu-crime di Nove è proprio quello di cercare di scoprire il movente di questo omicidio. Ma soprattutto, cercare di capire come sia stato possibile concedergli la libertà dopo il massacro del Circeo.
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Rita Caracuzzo, Angelo Izzo – Cuore Nero, Foto: Ufficio Stampa
